CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] di varia erudizione, ma fino da questi anni il suo interesse culturale più vivo era quello scientifico. Significativi sintomi di questo orientamento sono già presenti nel trattato Delle apparizioni ed operazioni de' Spiriti (Milano 1765).
Nella notte ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] nel momento in cui si scatenava la polemica controversista e si cominciavano ad avvertire anche in Italia i primi sintomi di infiltrazioni protestanti. Il compito del maestro del Sacro Palazzo era infatti quello di giudicare dell'ortodossia degli ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] fu estremamente originale, poiché rifiutò del modello gli elementi di eleganza calligrafica, privilegiando al contrario i sintomi nascosti di inquietudine e gli aspetti esoterici. Operò dunque una scelta fortemente anticlassica rispetto a quella dei ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] otterrà dal papa il permesso di leggere gli uffici anche in lingua tedesca.Già nei primi mesi del 1562 E. mostrò i sintomi della gravidanza; il duca, in rendimento di grazie, il 30 aprile pose la prima pietra della chiesa di S. Barbara, chiesa di ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] fu certo che le corsie fossero completamente vuote.
Come "miracolosa" fu anche descritta la sua capacità nel leggere i sintomi, diagnosticare la malattia e indicarne la cura e il percorso di guarigione. Un testimone diretto, E. Polichetti, lo ricorda ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] e che la condusse alla morte.
Il Polenton non precisa di quale malattia si sia trattato, si limita a riferirne i sintomi forse basandosi sui ricordi delle consorelle. 2 da escludere ad ogni modo, per il decorso e le manifestazioni successive del ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] . Il C. ammette che esistano dei sogni veridici, ma questi o sono legati a stati patologici (malattie fisiche e psichiche i cui sintomi si rivelano anche nel sonno e di cui si occupa la medicina) o più che sogni si tratta di "revelationes divinacque ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] , la sua massima estensione geografica. Agli inizi del suo abbaziato, tuttavia, B. si era trovato a dover arginare i sintomi di una incipiente decadenza, resa acuta dalla crisi che l'Ordine aveva attraversato nella seconda metà del sec. XII per l ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] un sinodo generale che si sarebbe tenuto a Venezia nell'autunno del 1550. Ma già nel luglio si manifestarono i primi sintomi della repress;one. Infatti il S. Uffizio di Vicenza aveva convocato un certo Francesco Portino, il quale aveva riferito sulle ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] dai contrasti sempre più acuti tra stati cattolici, luterani e calvinisti alFinterno dell'Impero: erano tutti chiari sintomi di una grave crisi del potere imperiale. La Curia romana intravedeva chiaramente che una difesa efficace degli interessi ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...