Denominazione generica dei processi infiammatori a carico del palato molle, dell’ugola e delle tonsille. Gli agenti causali possono essere rappresentati da batteri (in primo luogo, come frequenza, gli [...] è l’iperplasia tonsillare e delle altre formazioni linfatiche della faringe; cause predisponenti sono le perfrigerazioni. I sintomi consistono in dolore e senso di costrizione alle fauci, difficoltà nella deglutizione, accompagnati per lo più da ...
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Processo infiammatorio dei tessuti molli, causato da batteri piogeni e caratterizzato da tendenza diffusiva.
Il f. propriamente detto consiste nell’infezione, per lo più da streptococco, del connettivo [...] ; quando in esso attecchiscono i germi dell’infezione putrida, si parla di f. gangrenoso e gassoso.
I sintomi locali consistono nel dolore, nella tumefazione, nell’indurimento dei tessuti profondi, accompagnati dall’arrossamento dei tegumenti nelle ...
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Processo infiammatorio a carico delle meningi. Nei casi in cui coinvolge anche l'encefalo prende il nome di meningoencefalite. In genere le m. sono dovute all'azione di germi che si localizzano primitivamente [...] da altri organi (per es. m. tubercolare); in tal caso il germe è presente nel liquido cefalo-rachidiano. Sintomi caratteristici della m. sono cefalea, vomito non preceduto da nausea e provocato da cambiamenti di posizione (vomito cerebrale), stato ...
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Il complesso dei fenomeni morbosi causati dalla protratta esposizione di tutto il corpo a basse temperature. Va distinto dal congelamento, perché in questo, agendo la causa perfrigerante su un limitato [...] stessa termogenesi per il depauperamento delle riserve organiche di glicogeno e per un’insufficienza relativa corticosurrenale. Sintomi premonitori sono il pallore, l’apatia e la sonnolenza.
La terapia, consistente nella riattivazione delle funzioni ...
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In patologia, condizione caratterizzata da deficit dell’assorbimento intestinale da cause ereditarie o ignote (m. primitivo) o da altre condizioni morbose (m. secondario).
Sindromi da m. Derivano da alterato [...] (infezioni intestinali acute, assunzione di alcol o farmaci, malattia celiaca, sprue ecc.). Il quadro clinico presenta i sintomi della carenza di un solo fattore (anemia microcitica o megalocitica, da carenza di ferro o vitamina B12; deficit ...
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(correntemente le adenoidi) Ipertrofia e iperplasia della tonsilla faringea, l’organo linfoide che occupa la volta della rinofaringe e che fisiologicamente raggiunge il massimo sviluppo verso il 10° anno [...] ) la tonsilla può dar luogo alla sindrome indicata con il termine di adenoidi, vegetazioni adenoidismo (fig.). I sintomi sono respiratori (ricorso alla respirazione per via orale a causa dell’ostruzione delle vie nasali), fonatori (rinolalia chiusa ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] Splenomegalia Aumento patologico del volume della milza. Non costituisce un’entità nosologica a sé, ma solo uno dei sintomi (talora il più caratteristico) di processi morbosi di origine diversa. In rapporto alla loro origine, le splenomegalie possono ...
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alcolismo
Termine generico indicante l’abuso di alcol, sia di tipo episodico e occasionale (alcolismo acuto), sia di tipo abituale (alcolismo cronico). Nell’alcolismo cronico, si instaurano gravi condizioni [...] nausea e vomito, agitazione psicomotoria, ansia e allucinazioni) in caso di astinenza. Per evitare l’insorgere di tali sintomi, il bevitore dipendente è costretto ad assumere altro alcol. Gli effetti di intossicazione acuta da alcol etilico dipendono ...
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Malattia infettiva contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale, detta anche morbo di Hansen, dal nome del medico norvegese che per primo isolo l’agente patogeno nel Mycobacterium leprae. [...] di incubazione (da 1-2 a 30 anni) fa seguito un periodo di invasione che spesso si accompagna a sintomi generali (febbre, cefalea, epistassi, dolori nevralgici). In un terzo tempo compaiono le manifestazioni caratteristiche di una delle tre forme ...
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Scarsa funzionalità dell’ipofisi. Può interessare tutta la ghiandola o solo una delle funzioni di essa (secrezione di gonadotropine o somatotropina o tireotropina ecc.): nel primo caso si parla di i. globale [...] dimensioni che necessitano di un trattamento chirurgico demolitivo o ad altri processi patologici (tubercolosi, sifilide ecc.). I sintomi fondamentali sono conseguenti al deficit secretorio delle ghiandole periferiche per ipofunzione secondaria. ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...