BENAZZI, Giacomo
Paola Zambelli
Nacque da una nobile famiglia bolognese prima del 1471. Questa data può esser dedotta approssimativamente dalla circostanza che nel 1501 (come poi di nuovo nel 1505) [...] a salvare la possibilità della profezia, che tanto aveva preoccupato Pico e Savonarola), le previsioni mediche circa i sintomi e i giorni critici, ed infine "i lunghi studi, le lucubrazioni, le innumerevoli osservazioni ed i frequenti pronostici ...
Leggi Tutto
FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] caratteristiche, che portò a compimento nell'istituto di igiene dell'università di Roma, il rilievo dei segni e dei sintomi che consentono di pervenire alla diagnosi della tubercolosi, argomento delle sue lezioni di semeiotica e di una sua fortunata ...
Leggi Tutto
DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] ; infine come rappresentante del nostro ministero degli Esteri nella commissione per i prigionieri di guerra.
I primi allarmanti sintomi di crisi del concerto delle sei grandi potenze e di immediata minaccia della pace europea sarebbero stati dal D ...
Leggi Tutto
DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] fu estremamente originale, poiché rifiutò del modello gli elementi di eleganza calligrafica, privilegiando al contrario i sintomi nascosti di inquietudine e gli aspetti esoterici. Operò dunque una scelta fortemente anticlassica rispetto a quella dei ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] di Gog» (Il libro nero, Firenze 1951), cui fu conferito il premio Marzotto.
Nel 1952 si manifestarono i primi sintomi della terribile malattia che lo avrebbe condotto a una lenta e progressiva paralisi; grazie alla nipote Anna Paszkowski, tuttavia ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] otterrà dal papa il permesso di leggere gli uffici anche in lingua tedesca.Già nei primi mesi del 1562 E. mostrò i sintomi della gravidanza; il duca, in rendimento di grazie, il 30 aprile pose la prima pietra della chiesa di S. Barbara, chiesa di ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] delle anime e la loro essenza come parte di Dio), e una parte pratica (IV-IX) in cui sono esposti i sintomi della gravidanza, suoi mali e rimedi, superfetazione, aborto (cause e rimedi), consigli alle gestanti, meccanica del parto e assistenza ad ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] fu certo che le corsie fossero completamente vuote.
Come "miracolosa" fu anche descritta la sua capacità nel leggere i sintomi, diagnosticare la malattia e indicarne la cura e il percorso di guarigione. Un testimone diretto, E. Polichetti, lo ricorda ...
Leggi Tutto
CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] di non pubblicare più nulla. Nel 1872 perdette la madre e nel 1874 il padre: in questo stesso anno si manifestarono i primi sintomi di quella malattia che logorò in dieci anni la sua forte fibra. Nell'estate del 1876 il C. non ebbe più la forza ...
Leggi Tutto
LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] considerazione di deduzioni ipotetiche, esigeva lo studio attento del malato, l'accurata ricerca dei vari segni e sintomi, la loro interpretazione alla luce della ragione e delle conoscenze anatomo-patologiche: era, dunque, il principio ottimale ...
Leggi Tutto
sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...