DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] nel 1562. Il pastiche, o il vero e proprio "falso", sono però anche procedimenti creativi nel D., non solo sintomi di approssimazione, carenza di idee o urgenze da "poligrafo" che egli stesso, del resto, provocatoriamente esibisce parlando dei suoi ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] anni del suo alto ministero aveva superato forti attacchi di podagra. Nel giugno 1676 si manifestarono i primi gravi sintomi di idropisia e le complicazioni intervenute lo indebolirono sempre più: sino alla metà di luglio concesse udienze, poi anche ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] alla presidenza del Consiglio fino a quel momento. La crisi definitiva giunse solamente nel marzo del 1987, ma i primi sintomi iniziarono ad avvertirsi già nella primavera del 1986, con il dibattito sull’alternanza a Palazzo Chigi tra DC e PSI ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] 2010, due giorni dopo aver dato l'ultima lezione di scherma ai suoi atleti, si recò a Rapallo in vacanza. Lì fu colto dai sintomi di un infarto che lo costrinse a un ricovero all'ospedale di Lavagna. Fu operato con successo all'età di 95 anni e ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] culturali del suo tempo, nelle quali il G. continuava ad avere parte attiva, anche se lo scritto palesa sintomi involutivi rispetto alle posizioni precedenti. Le traduzioni di Due dissertazioni sulla comedia e sugli spettacoli, dedicate al pontefice ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] consumatore) dove il C. applicava le funzioni walrasiane dell'equilibrio a un sistema chiuso, interpretando i primi sintomi di reazione autarchica alla grande crisi e trasferendosi in un'area ideologica parzialmente affine al nazionalsocialismo; Le ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] .; A. Scotto, Gli scritti di M. F., ibid., pp. 202-218 (con bibliogr.).
Recensioni e commenti agli scritti del F.: A. Loria, Sintomi di risveglio scientifico, in Echi e commenti, 5 dic. 1926, p. 6; G. Capodaglio, in Economia, XX (1942), 5-6, pp. 188 ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] corruzione dilagante nell'apparato burocratico, l'indisciplina delle truppe, le rivalità del Serraglio, le defezioni locali erano tutti sintomi d'un ineluttabile rovinoso sfascio. In competizione, di fronte alla storia, con Pio V - se questi è stato ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] eccezionale sincerità e freschezza; ma perché essi restano pur sempre opera di un maestro e come tali si collocano fra i sintomi più attraenti e precoci di quel nostrano "verismo" che comincerà a dare in letteratura i suoi frutti maggiori negli anni ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] la base operaia sfiduciata avrebbe accolto con sollievo la fine della vertenza, in attesa di altri negoziati.
Molti sintomi indicavano che la presa della CGIL calava sensibilmente, ma il segnale più vistoso venne dal rinnovo delle commissioni interne ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...