BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] intensa salvo la parentesi del 1954, quando Benedetti Michelangeli fu costretto a un assoluto riposo per motivi di salute (sintomi di tisi), si nota l’esclusione dal repertorio di molti autori toccati negli anni precedenti e la focalizzazione dell ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] superiori, anemia, coliche, vomito, diarrea, febbre, difficoltà respiratorie, sete, crisi di pianto, convulsioni. Nel contempo, i sintomi e lo strano decorso della malattia di G. incominciarono a insospettire alcuni elementi della corte ducale "che ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] , che dell'Istituto facevano il maggior centro italiano di studi orientali, la mente del C., attenta a cogliere sintomi e nessi e pronta a ripercorrere vie obliterate, si volse a Creta, fin allora trascurata dall'archeologia militante europea ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] anche darsi che il papa ignorasse molti particolari dell'azione del suo legato; sta di fatto che il C. stesso, dai sintomi che gli giungevano da Roma, cominciava a sua volta a sentirsi mancare gradualmente il terreno sotto i piedi, e se ne colgono ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di 100.000 scudi dal tesoro di Castel Sant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno di Napoli.
I primi sintomi della peste si manifestarono nel gennaio del 1591 e l'epidemia si diffuse ad aprile e maggio. G. XIV largheggiò in aiuti ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] loro agonia, durata secondo Dante quattro giorni per Gaddo ed otto per il D., ultimo dei sopravvissuti. Gli stessi sintomi di ipereccitazione nervosa tramandati da Dante - forse riferiti dai Pisani che, di guardia alla torre, aspettavano com'è noto ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] ad amicum, nella quale si sosteneva che l'approccio anatomo-fisiologico non era utile in sede medica, perché i sintomi dei mali, dati fenomenologici, non erano da confondere con i dati microanatomici, ritenuti irrilevanti sul piano dell'andamento ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] 6 febbr. 1962; L. Bedeschi, G. D. e il concordato, in Il Resto del carlino, 25 febbr. 1969; Ilmodernismo toscano. Variazioni e sintomi, a cura di L. Bedeschi, in Fonti e documenti, X (1981), pp. 88 s.; G. Prezzolini e il dibattito modernista, a cura ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] e le nuove istanze espresse dalla classe operaia. I suoi maggiori esponenti videro scemare il prestigio di un tempo e i sintomi più tangibili di ciò furono le dimissioni di Ludovico Calda dalla Camera del lavoro di Genova a seguito della secessione ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] posto di consigliere comunale a Napoli, per cui la mancata presentazione alle politiche del 1874 lo addolorò molto, accentuando i sintomi di fragilità nervosa emersi sin dai tempi di Sapri e puntualmente rilevati da chi aveva visto in lui, al di là ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...