DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] nei topoi petrarcheschi più consueti. Ma è sempre molto difficile rinvenire, nella produzione del D., accenni e sintomi d'una ispirazione personale e non letteraria: si resta nei confini della sensibilità settecentesca più tradizionale.
Per quanto ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] modesto miglioramento, al quale seguì in breve la scomparsa di ogni beneficio. Per la povertà dei risultati conseguiti e i gravi sintomi osservati in due malati ai quali, nel 1893 e nel 1894, aveva asportato accidentalmente la staffa, il D. abbandonò ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] La partecipazione alla quarta Quadriennale (1943) e la personale alla galleria La Finestra di Roma (1945) rivelano i sintomi di un cambiamento di linguaggio che si farà sempre più evidente: l'eccessivo calligrafismo nei particolari, gli accostamenti ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] membro della New York Academy of sciences.
Nel 1984, pochi mesi dopo il collocamento fuori ruolo, mostrò i sintomi di una grave compromissione del sistema nervoso che egli stesso correttamente localizzò nel corpo calloso e che risultò inoperabile ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] diverso carattere e la diversa combinazione dei segni raccolti permettono cosi all'A. una esposizione delle malattie e dei sintomi sulla base delle distinzioni tradizionali del genus, della differentia e ove possibile della causa.
Opere: De erroribus ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] cliniche ed anatomo-patologiche), in Rivista di patologia nervosa e mentale, LIV (1939), pp. 177-236; Osservazioni sui sintomi del beri-beri aviario sperimentale e sulla loro regressione di fronte all'apporto di vitamina B1, in Bollettino della ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] in Italia, Milano 1934, p. 51; M. Cipriani, I nomi di persona nella terminologia dermo- e venereo-patica (sintomi, sindromi e malattie). Dizionario, Ascoli Piceno 1942, p. 131; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte [1880-1930 ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] movimento, una volta che erano crollate tutte quelle bardature parassitarie che contribuivano ad allontanare o addirittura a celare i sintomi della crisi.
In tal senso andrebbe interpretato lo stato d'animo di sollievo e di gioiosa attesa dei nobili ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] successo.
Nel 1822 fu di nuovo in Lombardia tra Milano e Pavia, anche per curare, con medicine a base di mercurio, i sintomi della sifilide che lo affliggevano. Nel 1823 soggiornò a Milano, dove si occupò di violini e strumenti ad arco d’altro taglio ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] il rifiuto dell'invio dell'anulus piscatoris per timore che A. fissasse definitivamente la sua residenza in Spagna, furono tutti sintomi della difficile situazione, tra il febbraio e il giugno 1521.
Se il governo dello Stato pontificio nel periodo di ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...