VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] altrove spunti per il proprio lavoro. Alla mostra romana Amatori e cultori di belle arti (1915) si ravvisarono i primi sintomi di una rilettura personale della plastica di Medardo Rosso, in opere come la bronzea Maschera che ride e la Bimba in ...
Leggi Tutto
TATAFIORE, Roberta
Paola Stelliferi
– Nacque il 22 gennaio 1943 a Foggia, da Guido (1906-1960) e da Augusta Carnovale (1907-1998).
Il padre, nato a Napoli in una famiglia borghese di professionisti, [...] e la presenza di una figura paterna allegra, rassicurante e accudente, nel corso delle elementari Roberta manifestò asocialità, sintomi di anoressia e segni di quella «infelicità creativa» che, scoperta da bambina, non l’avrebbe più lasciata (ibid ...
Leggi Tutto
RUSIO (Rucius), Lorenzo
Lia Brunori Cianti
Luca Cianti
RUSIO (Rucius), Lorenzo. – Nacque a Roma nella seconda metà del XIII secolo in data sconosciuta. Di lui non possediamo notizie certe e i dati [...] scena romana.
Non sembra esserci dubbio sul fatto che Rusio abbia esercitato effettivamente l’arte del maniscalco: descrive sintomi e patologie in modo accurato, frutto di esperienza diretta (si vedano i capitoli dedicati alle malattie del piede ...
Leggi Tutto
BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
**
Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] , il primo nucleo di quella che è oggi la Pinacoteca Capitolina (Pastor; Pietrangeli). Ma il 22 luglio 1670 il B. avvertì i primi sintomi della tisi, e a causa di tale malattia il suo lavoro si fece più saltuario. Fu accademico di S. Luca: eletto e ...
Leggi Tutto
DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] , nello sguardo spesso allucinato, nelle crisi di pallore e di freddo alternato a vampate di calore e di sudore i sintomi più comuni dell'abuso della bevanda. Nello stesso tempo non mancava di sottolineare l'azione positiva del caffè somministrato in ...
Leggi Tutto
ALAIMO (Alaymo), Marco Antonio
Roberto Zapperi
Nato nel 1590 a Racalmuto (Girgenti), nel 1610 si addottorò in filosofia e medicina nell'università di Messina. Nel 1616 si era già trasferito a Palermo, [...] , la chiara percezione delle due principali vie d'infezione, la respiratoria e la cutanea, la precisa descrizione dei sintomi del decorso e dell'esito della malattia dimostrano chiarezza nosografica e acume nell'osservazione clinica, onde anche le ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] da parte della madre e un'integrazione dietetica, determinavano un netto miglioramento clinico con la regressione di molti sintomi. Documentò la pubblicazione anche con quattro fotografie, modalità estremamente rara per quel tempo. Intervenendo nella ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma tra il 1570 e il 1575 da Francesco e Diana de Giorgi. Compì gli studi di medicina nel Collegio della Sapienza sotto maestri insigni come Andrea Bacci [...] fino al 1634, anno in cui si trasferì a Messina. In questo primo periodo romano, oltre alle lezioni universitarie (nel 1627 sui sintomi, nel 1628 sulle urine, nel 1629 sulle malattie infantili, nel 1630 sui libri I e II di Dioscoride, nel 1631 sui ...
Leggi Tutto
MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] tra differenti quadri anatomopatologici e rispettive manifestazioni cliniche e all’individuazione dell’origine dei sintomi di alcune malattie neurologiche (Emorragia subaracnoidea da aneurisma dell’arteria basilare. Sindrome peduncolare alterna ...
Leggi Tutto
VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] già nei Consilia del 1571, egli segue un metodo consolidato, trattando la denominazione della malattia, le cause, i sintomi e la terapia, segnalando la modificazione nel tempo dei segni distintivi, come la presenza di papulae o exhantemata (petecchie ...
Leggi Tutto
sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...