BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] e in rapporto ai presunti fattori etiologici, sono indicati il trattamento razionale, poi l'empirico, quindi i principali sintomi e il giudizio prognostico (methodus, empirica, canones. prognosticatio). Nell'opera vi è un solo capitolo sull'anatomia ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] modello rondiano) la realtà sotto le apparenze e ne spezza il pane per i comuni mortali. Non c'è insomma alcun sintomo di crisi di ruoli e potenzialità intellettuali, la medesima che siglerà (che ha già siglato) il Novecento letterario più autentico ...
Leggi Tutto
BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] nel momento in cui si scatenava la polemica controversista e si cominciavano ad avvertire anche in Italia i primi sintomi di infiltrazioni protestanti. Il compito del maestro del Sacro Palazzo era infatti quello di giudicare dell'ortodossia degli ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] a Parigi, con il figlioletto (che morirà nel 1804 nei pressi di Roma); ben presto, però, cominciarono ad apparire i primi sintomi della sua insofferenza per i vincoli e i sacrifici della vedovanza: un complotto familiare e politico, che vide in primo ...
Leggi Tutto
NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] cagionevole in una città dal clima meno rigido di quello milanese: sin da giovanissimo aveva infatti manifestato i primi sintomi della tubercolosi che lo condusse a morte precoce.
Fu spettatore di eventi storici epocali, in primis la caduta dei ...
Leggi Tutto
TORTI, Francesco
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 30 novembre 1658 da Francesco, ufficiale dell’esercito estense, e da Colomba Marchesi.
Fu battezzato, con lo stesso nome del padre, presso la parrocchia [...] della malattia era condotta sulla base di un’osservazione particolareggiata del paziente e di un raffronto con sintomi analoghi riscontrati in altri casi. Dovette tuttavia rinunciare alla pratica quando insorsero tremori alle mani, che gli impedivano ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque il 3 febbraio del 1813 a San Giusto Canavese (Torino) da Giuseppe Antonio e da Rosa Masino, e si laureò in medicina presso l'università di Torino nell'anno [...] tale disturbo si presentava associato ad acufeni e vertigini; erano queste tuttavia semplici illustrazioni di una associazione di sintomi, della quale egli non seppe intuire l'unità etiopatogenetica riconosciuta non molto tempo prima da P. Menière ...
Leggi Tutto
GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] e al letto del malato la base insostituibile per l'esercizio della medicina e ritenne che il minuzioso rilievo dei sintomi e la loro corretta interpretazione costituissero la sola possibilità di giungere a formulare la diagnosi e a prescrivere l ...
Leggi Tutto
FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] di grande clinico: dalla preparazione anatomica e fisiologica di base, alla attenta osservazione obiettiva di segni e sintomi ed alla loro interpretazione diagnostica; dalla destrezza nell'esecuzione degli interventi, alla gentilezza del tratto e ...
Leggi Tutto
CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] un processo di ampliamento della ditta e pose le premesse per una sua riorganizzazione anche finanziaria. Nel 1868, quando i primi sintomi di ripresa erano appena avvertibili, il C. acquistò gli immobili e il diritto d'uso di un canale per l'impianto ...
Leggi Tutto
sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...