RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] Cornelia a restare, coerente, all’opposizione, Giovanni ebbe per solo amico Francesco Arese, mentre Agostino, sofferente per i primi sintomi della paralisi che lo avrebbe minato, si dimise e tornò a Genova. Qui ritrovò Enrica Jenkin, già conosciuta a ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] e colta eredità del padre con un più accomodante e manierato palmismo, nella dimensione di un modesto artigianato: unici sintomi di ammodernamento sono in certe luci untuose, che rivelano l'influsso anche della pittura milanese nell'orbita di G.B ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] fatica al direttore veronese che la portò al successo. Frattanto in questo periodo cominciarono a manifestarsi i primi sintomi della malattia mentale che lo avrebbe portato a morire precocemente.
Gli ultimi anni di carriera furono particolarmente ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] e la fisiologia del corpo umano, ma anche di stabilire precise corrispondenze tra i diversi stadi della malattia, i suoi sintomi e le sue terapie e le attitudini morali dell'uomo: passioni, vizi, virtù, progressi spirituali, ecc. Ai prodotti dell ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] li heretici tra loro, per la diversità de le lor sete, tanto divisi, questo possi apportar... giovamento". Ulteriori sintomi di scollamento il faticato svolgersi delle Diete, i contrasti, in Austria, tra "quelli della confessione augustana" e i ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] meno complesso e difficile di quello dell'azione politica. Non è neppure da escludersi che cominciassero a manifestarsi già i primi sintomi di un precoce declino. La morte lo colse infatti poco tempo dopo, il 26 maggio 1391. Venne sepolto nell'arca ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] la parabola illuminante e irripetibile della cantante italiana più vicina alle radici della tradizione vocale wagneriana.
I sintomi d'una grave malattia si rivelano cagionandole grandi sofferenze e turbando il suo sistema auditivo. Nel 1942 ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] costretto a rinunciare all'attività. Poco dopo dovette infatti annullare un concerto al Festival di Lucerna per l'aggravarsi dei sintomi e si trasferì a Santa Margherita Ligure per un periodo di riposo. Tornato a Milano nel 1954, volle iniziare le ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] alimenti, ebbe due successive edizioni. Nel 1639, sempre a Roma, apparve il De’ mali hipochondriaci che discute le origini, i sintomi, le cause e la terapia dei mali affini alla malinconia. Molte le edizioni successive, anche una traduzione in latino ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] mesi del 1921, anche in relazione alla preoccupante evoluzione della lotta politica e sociale nel paese, agli incalzanti sintomi di crisi dello Stato liberale e al continuo aumento degli episodi di violenza squadrista, cominciò ad acquistare spessore ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...