Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] nervose in ampie regioni della corteccia, ovvero della parte più evoluta e complessa del cervello.
La scoperta che i sintomi del morbo di Parkinson sono dovuti a una perdita selettiva dei neuroni contenenti dopammina ha portato a utilizzare la L ...
Leggi Tutto
placebo
Fabrizio Benedetti
L’effetto placebo consiste in un cambiamento organico o mentale in un soggetto che attribuisce un significato simbolico a un evento o a un determinato oggetto (per es., una [...] per cui, dopo ripetute associazioni, la sola vista della siringa o del medico è sufficiente a indurre la riduzione del sintomo. Questi due meccanismi, l’aspettativa da un lato e il condizionamento dall’altro, non si escludono a vicenda poiché possono ...
Leggi Tutto
stipsi
Disturbo (detto nell’uso comune stitichezza) caratterizzato da un numero ridotto di evacuazioni. È dovuta a due meccanismi principali, che possono essere anche associati fra loro: rallentato avanzamento [...] alto sviluppo economico e si ritiene coinvolga in Italia almeno 8 milioni di individui in tutte le fasce di età. Questo sintomo, che fino a un secolo fa era pressoché sconosciuto, è via via aumentato in seguito alle modificazioni dello stile di vita ...
Leggi Tutto
È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] i complessi disturbi sono dovuti alla congestioue dei rami venosi dai quali s'origina la vena porta, donde il sintomo più cospicuo, l'ascite (v.), oltre alla splenomegalia, i disturbi gastro-intestinali, l'ipertensione venosa, le emorroidi, ecc.; all ...
Leggi Tutto
TABAGISMO
Fernando Marcolongo
L'avvelenamento da tabacco viene provocato essenzialmente dall'azione della nicotina, un alcaloide volatile che è contenuto in proporzione del 0,6 fino al 7-9% nelle foglie [...] del consumo di oltre 40-50 sigarette al giorno (in certi casi fino a 100 e più) e di numerosi sigari provoca i sintomi del tabagismo, o i più gravi fra questi. Tuttavia, per quanto di rado, in questi casi di enorme consumo di tabacco possono mancare ...
Leggi Tutto
METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] bayesiano è in grado di analizzare e di descrivere il motivo per cui un medico si orienta, sulla base di un determinato sintomo clinico, verso una diagnosi piuttosto che verso un'altra. Si supponga per es. che un medico, di fronte a un paziente con ...
Leggi Tutto
radicolopatia
Processo patologico a carico della radice di un nervo spinale. Responsabili di r. sono: processi infiammatori su base infettiva (ad es., virale, come nelle infezioni da herpes zoster) o [...] ernie discali, ecc.), traumatici diretti o indiretti (ferite, fratture), vascolari (processi emorragici, trombotici o embolici). I sintomi sensitivi (dolori, parestesie, ecc.) sono i più precoci e invalidanti, mentre quelli motori (paresi o paralisi ...
Leggi Tutto
gastroptosi
Abbassamento dello stomaco: può avvenire in toto, essendo associato a quello del diaframma, o manifestarsi solo a carico della porzione pilorica che, spostandosi in basso e distendendo in [...] lunghezza lo stomaco, fa assumere al viscere una forma tubulare. Tono muscolare e tempo di svuotamento possono essere normali o alterati. I sintomi, non costanti, consistono in disturbi dispeptici. ...
Leggi Tutto
In medicina, riferito a particolari forme cliniche di alcune malattie o sindromi, che, a differenza di altre analoghe affezioni, possono presentare decorso assai grave.
Malaria p. o febbre p. (anche solo [...] associati a una febbre continua oppure con la comparsa improvvisa di un nuovo sintomo o complesso di sintomi in concomitanza con l’attacco febbrile: se ne distinguono varie forme a seconda della prevalenza sintomatologica (tifosa, biliosa, comatosa ...
Leggi Tutto
L'eunuchismo è una sindrome che si presenta nei soggetti castrati (v. castrazione) e che può aversi anche in casi di grave malattia congenita o acquisita delle ghiandole sessuali. Principali sintomi sono: [...] Griffith nel 1894 per un caso d'insufficienza genitale che presentava alcuni attributi dell'eunuchismo. Secondo N. Pende il sintomo fondamentale è l'abnorme lunghezza degli arti, specie degl'inferiori, in confronto col tronco (l'inizio della sindrome ...
Leggi Tutto
sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...