RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
RUFFO, Pietro. – Nacque probabilmente in Calabria (a Tropea) nella prima metà del XIII secolo. Era figlio di Giordano, nipote ex fratre di Pietro Ruffo, conte di Catanzaro, [...] successivamente la completa esenzione doganale per l’importazione di determinate partite di cereali.
Queste ultime disposizioni sono sintomatiche della posizione di rilievo che Pietro era riuscito nel frattempo a raggiungere nel Regno di Sicilia, con ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] notevolmente nel tempo, particolarmente nella prosa degli esordienti che risentì di una visione schematica e semplificata dell'uomo. Sintomatiche a questo proposito sono le novelle di Hłasko (Pierwszy krok w chmurach, 1956; trad. it. Il primo passo ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] pittura in cui riversò, rendendole compresenti e reinventandole, le esperienze fondamentali della propria cultura figurativa, con sintomatiche riprese di alcuni temi svolti nel corso degli anni precedenti, come le vedute della Pampa argentina.
Una ...
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Pseudo Boccaccio (anche Falso Boccaccio, fin dall'Ottocento)
Francesco Mazzoni
Boccaccio E così designata un'organica, continuata postilla trecentesca alla Commedia (attribuita in qualche codice al Boccaccio) [...] che questi vitj torrà via da santa Chiesa e che i suoi pastori terranno buona e santa vita, ma io no'l credo "; sintomatiche in questo senso altre chiose a If XIX e Pg XX, in una più che volenterosa adesione al contesto. Anche per quanto concerne la ...
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Milza
Daniela Caporossi
La milza è un organo addominale deputato, nell’adulto, alla maturazione dei linfociti e al drenaggio del sangue portato dal torrente circolatorio. È situata lungo il margine [...] a parte nella patologia della milza è, infine, rappresentato dalle splenomegalie, le quali possono essere primitive oppure sintomatiche di malattie infettive (per es., tifo, malaria, sepsi, salmonellosi, brucellosi, leishmaniosi ecc.), sistemiche ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] ereditarie); segni di disautonomia e sistema nervoso autonomo (per es., atrofie multisistemiche).
Le malattie vascolari diventano sintomatiche (ictus o stroke) quando provocano lesioni focali ischemiche o emorragiche. Le prime (infarti) sono la ...
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SATURNISMO (dal latino saturnus, simbolo alchimistico del piombo)
Fernando Marcolongo
Significa l'avvelenamento da piombo. È diventato oggi di osservazione molto rara nella sua forma acuta o subacuta, [...] di effetto pronto ed efficace. Contro le paralisi si usa l'elettroterapia, l'idroterapia e le cure generali; cure sintomatiche, purtroppo spesso inefficaci, nei casi di encefalopatia. La cura del rene grinzo è quella abituale delle altre forme di ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...]
Si suole affermare che non esiste alcuna vera cura dell'eventratio e che bisogna limitarsi alle terapie mediche sintomatiche; tuttavia P. Valdoni ed altri hanno operato con risultato soddisfacente varî casi, valendosi di procedimenti di "plicatio" e ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] e di sovraccarichi biografici), e di costellare questo nucleo (v. Cabaleiro Goas, 1952 e 1966) con le schizofrenie sintomatiche (nei processi cerebral-organici), con il tipo acuto esogeno di reazione, a sintomatologia schizofreniforme, con le psicosi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] di appartenenza; si avverte piuttosto una interiorizzazione nel modo di sentire la morte. Il sarcofago di Simpelveld è sintomatico di questo atteggiamento: la cassa è decorata all'interno e mostra, minutamente ricostruiti, gli ambienti di una casa ...
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sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...
accanimento
accaniménto s. m. [der. di accanire]. – L’effetto dell’accanirsi, quindi persistenza, tenacia, furore: combattere, difendersi, discutere con a.; continuò con a. a cercare una soluzione. Con accezione partic., a. terapeutico, pratica,...