MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] muoiono in coltura, l'altro partner della fusione, le cellule di mieloma, azaserina) che bloccano la via de novo di sintesi del DNA, le cellule con la mutazione HPRT come strumento di purificazione di proteine d'interesse biotecnologico (citochine, ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] che sfruttando blocchi enzimatici delle cellule parentali nella sintesi dei precursori purinici e pirimidinici una serie di sostanze (enzimi, anticorpi, proteine varie e acidi nucleici), delle quali diventa quindi possibile studiare il comportamento ...
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ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] -proteina. Il fenomeno sarebbe analogo a quello della formazione degli anticorpi, i quali non sono che γ globuline del siero con disposizioni atomiche modificate dalla capacità inducente dell'antigene sulle sintesi proteiche delle cellule specifiche ...
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PNEUMOCOCCO
Luigi CALIFANO
. Prima classificato come Diplococcus pneumoniae, più recentemente come Streptococcus pneumoniae. Cocco di forma lanceolata, il più spesso appaiato, talvolta disposto in forma [...] delle estremità è appuntita, l'altra arrotondata: nella disposizione a paia le estremità appuntite sono rivolte in direzione opposta. Nell'organismo infetto ed in terreni di cultura adatti (ricchi in proteine anche per sintesi e la inoculazione ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] cannibalismo rituale degli Aztechi bilanciava l'insufficienza di proteinedell'alimentazione, dovuta alla mancanza di selvaggina e XIX secolo. I teorici della società e della cultura reagirono negativamente alla sintesi biologica, e cercarono di ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] le norme promulgate a tutela delle persone sottoposte a sperimentazione (CNB, 1992; Bompiani, 1996). In sintesi, il controllo esterno è , in qualche caso questi medicamenti sono costituiti da proteine talmente diverse da specie a specie, che il ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] stesso tempo, impedisce un'eccessiva sintesi di vitamina D, che serve a utilizzare il calcio della dieta per costruire o riparare il genere di studio si basa sul fatto che determinate proteine contenute nel sangue umano si presentano con più varianti ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] da proteine non collagene (5%), quali osteonectina, osteocalcina, proteoglicano osseo, proteolipide osseo, proteina la sintesi di matrice ossea, sia in osteoclasti, per il riassorbimento della matrice calcifica. Lo strato più esterno dell'abbozzo ...
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Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] leggi e le norme promulgate a tutela delle persone sottoposte a sperimentazione. In sintesi, il controllo esterno è demandato a , in qualche caso, questi agenti sono costituiti da proteine talmente diverse da specie a specie che il trasferimento ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] quindi il riferimento temporale della notte (figg. 5 e 6).
Il ritmo circadiano di sintesi e secrezione di melatonina 24 ore, anche in assenza di sistema nervoso. Proteine clock sono state identificate nel nucleo soprachiasmatico e nella retina ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...