Fosforo
Anna Maria Paolucci
Il fosforo è un elemento chimico (simbolo P) scoperto, nel 1669, dall'alchimista tedesco H. Brand per distillazione del residuo dell'evaporazione dell'urina. Il nome, dal [...] fonti principali sono rappresentate da quelli ricchi di proteine. Lo forniscono in maggiore quantità i semi di dal calcitriolo, la forma attiva dell'ormone-vitamina D. Poiché il fosforo come conseguenza di una scarsa sintesi di ATP e di acido ...
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neurotrofina
Fattore di crescita che agisce sulle cellule nervose o sulle cellule gliali. La scoperta dell’NGF (Nerve growth factor) ha portato alla luce l’esistenza di una nuova classe di proteine, [...] corso dello sviluppo, sia nell’adulto. Fra queste proteine, le neurotrofine – che appartengono alla famiglia dell’NGF adulto. Nel corso dello sviluppo, le neurotrofine presiedono alla crescita delle fibre nervose, alla sintesi del mediatore chimico ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] ottiene per azione dell’acido formico su idrossido di zinco. Usato nella sintesidell’alcol metilico come dello z. sembra essere direttamente e proporzionalmente regolato dai livelli dellaproteina metallotioneina nelle cellule della mucosa ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] specifici bersagli molecolari, quasi sempre recettori accoppiati a proteine G (G protein coupled receptor, GPCR o GPR), a seguito acute e croniche, promuovendo la sintesi di eicosanoidi da parte della COX-2.
I lisoglicerofosfolipidi sono ...
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Amminoacido essenziale, di formula NH2(CH2)4CHNH2COOH (acido α, ε -diamminocaproico). La forma levogira è presente in tutte le proteine, a eccezione della gliadina del frumento e della zeina del granturco. [...] catene laterali delle l., appartenenti alle molecole di collageno e di elastina, in gruppi aldeidici. La deficienza di lisinaidrossilasi, riscontrabile nella sindrome di Ehlers-Danlos di tipo IV, provoca la sintesi di collageno patologico, povero ...
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Disaccaride, C12H22O11 (β-galattosido-2-glucosio), costituito dall’unione di una molecola di glucosio con una di galattosio, esistente in due forme anomere α e β. È contenuto nel latte dei Mammiferi nel [...] , anche l’α-lattoalbumina è sintetizzata nella ghiandola mammaria. L’unione tra le due proteine provoca la formazione della lattosiosintetasi che inizia la sintesi di lattosio.
Nella pratica clinica il l. è responsabile di un’intolleranza alimentare ...
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(o glucina) Amminoacido, di formula NH2CH2COOH, detto anche acido amminoacetico. È una polvere biancastra, cristallina, di sapore dolciastro. È molto abbondante nelle proteine del tipo del collageno (gelatina, [...] costituente del glutatione. Nel metabolismo prende parte alla sintesidell’acido glicolico, della creatina, delle basi puriniche e delle porfirine. Interviene nei processi di disintossicazione dell’organismo, in quanto può coniugarsi – nel fegato e ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] alle circa 4 kcal/g fornite da carboidrati e proteine) e consentono il trasporto delle vitamine liposolubili A, D, E e K.
richiede una sequenza di tappe metaboliche che portano prima alla sintesi di acidi grassi polinsaturi a 24 atomi di carbonio, ...
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NMDA (N-metil-d-aspartato)
Recettore per il neurotrasmettitore glutammato di fondamentale importanza nei meccanismi di plasticità neuronale e di consolidamento della memoria a lungo termine. Per poter [...] sintesi. I cambiamenti nelle sue proprietà potrebbero essere uno dei fattori che determinano la perdita della malleabilità delle produzione di determinate proteine, inducendo modificazioni funzionali e strutturali a carico della sinapsi. In ...
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chinine
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Sistema che comprende un complesso insieme di interazioni di proteine con attività enzimatica. L’attivazione del sistema delle chinine avviene in risposta a [...] . Le chinine sono degli autacoidi che agiscono localmente producendo dolore, vasodilatazione, aumento della permeabilità vascolare e sintesi di prostaglandine. Queste sostanze svolgono un ruolo significativo in molteplici processi infiammatori.
Le ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...