Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] alcune delleproteine del plasma sanguigno tra cui il fibrinogeno e la protrombina, importanti fattori della coagulazione del sangue. Nel ricambio dei grassi l’intervento epatico opera tra l’altro la β-ossidazione degli acidi grassi, la sintesi dei ...
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(o operon) In genetica, gruppo di geni strutturali adiacenti, che sono trascritti tutti in una singola molecola di mRNA e che sono pertanto soggetti a una regolazione coordinata. In Escherichia coli, i [...] affinità del repressore per l’o. portano alla sintesi costitutiva degli enzimi dell’o. lac, cioè alla produzione dei tre cinque reazioni catalizzate da cinque complessi enzimatici. Le 5 proteine codificate dall’o. trp sono prodotte in modo coordinato ...
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Composto chimico, corrispondente alla forma salificata dell’ acido adenosin-5'-trifosforico, indicato con ATP. Contiene due legami ad alto contenuto energetico (~) fortemente reattivi e ha formula
Nell’idrolisi [...] pirofosfato per formare il legame peptidico nella biosintesi delleproteine. Nell’insieme queste reazioni possono essere raggruppate essere continuamente riformata attraverso i meccanismi di sintesi; particolarmente rilevante, fra questi, la ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] biochimica e funzionale a essi affidati si realizzano attraverso la sintesi di specifici nucleotidi (E. W. Sutherland, 1957) come (ormoni, aminoacidi, ecc.) a livello delleproteine plasmatiche, con la conseguenza di aumentare temporaneamente ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] e sul cannibalismo. Il cobalto condiziona la sintesidella vitamina B12, considerata come fattore di accrescimento sterco, nel rumine e nei micelî fungini, vitalizzano le proteine ed attivano la crescita dei pulcini come quando si somministra farina ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] . La regolazione è in questo caso particolarmente complessa: essa può riguardare infatti sia la velocità di sintesidellaproteina (a sua volta correlata alle complesse modalità di espressione dei relativi geni strutturali, scandite dai successivi ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] della cosiddetta teoria sintetica dell'e., che rappresenta una mirabile sintesidelle intuizioni darwiniane e delle studio dell'e. molecolare, ossia delle modificazioni strutturali accumulatesi in molecole biologiche (acidi nucleici e proteine) ...
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Genoma
Andrea Ballabio
Sandro Banfi
Il g. costituisce l'insieme delle informazioni genetiche e il materiale ereditario propri di un organismo. È contenuto nel DNA o, per alcuni virus, nell'RNA. A partire [...] di cellule (per es., i geni implicati nella sintesi proteica, nel metabolismo energetico cellulare ecc.), mentre vi . Tale metodica è stata applicata sistematicamente a ognuna delleproteine codificate dal g. di lievito (Saccharomyces cerevisiae) ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] a riprendere la sintesidell'RNA del citoplasma di una cellula di topo in fase di sintesi attiva dell'RNA. N. R. Ringerz (1973) con simili tecniche ha dimostrato che proteine nucleari della cellula attiva migrano al nucleo della cellula inattiva.
Il ...
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RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] delle capacità di metabolizzazione di r.l., più recentemente, di prodotti della lipoperossidazione. Anche il versante dellasintesi membrana senza considerare tra le conseguenze un'alterazione delleproteine pari almeno a quella dei lipidi di membrana ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...