BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] Fuga e di Luigi Vanvitelli e ancora incerti tra le estreme tendenze formali barocche e il nuovo rigorismo sintattico che si andava annunciando e che doveva condurre alla vasta produzione neoclassica. Le esigue notizie sul B. e la perdita della ...
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CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] la costruzione dotandola del prospetto e dell'alta cupola e rielaborandola in parte senza tuttavia alterare il discorso sintattico del Certo.
L'interno prevalentemente classicista, che nella chiesa di S. Lorenzo si era espresso in forme tradizionali ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] redatto (1742-44) per l'ospedale di S. Spirito in Sassia, a Roma, risultano di particolare interesse, per le connessioni sintattiche, i disegni del nuovo vestibolo posto a collegamento tra il vecchio braccio e il nuovo, tra l'ingresso trapezoidale e ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] , più ancora di quanto avesse fatto Marcantonio. Ma, meno disciplinato di questo, il B. non sa comporre in un ordine sintattico chiaro e fermo il suo nuovo modo di intendere la forma. Sembra anzi che neppure di questo certe volte sia contento, e ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] melodiche degli esempi. Viene così ripreso non solo il prestigioso schema metrico della canzone petrarchesca ma anche il giro sintattico, alcune rime e parole rima, l'interpunzione, figure, sintagmi isolati e intere frasi, nel tentativo di riprodurre ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] a colonne trabeate delle grandi nicchie del Pantheon interpretato in senso ancora quattrocentesco fiorentino. Una scarsa cura sintattica è evidente nelle membrature di connessione tra il vestibolo e la navata centrale, definita ancora ricercando una ...
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sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...
sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...