OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] 'Iliade; e il sospetto è confermato dall'esame linguistico che svela particolarmente iperarcaismi, imitazioni errate di forme e usi sintattici antichi, che è il più sicuro indizio di composizione recente. E non molto tempo fa è stata dimostrata un ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] spirituale, si volgono poi rapidamente in linee non molto diverse da aria ad aria, paghe d'una semplice e precisa funzionalità sintattica. La loro vera diversità è data dai rapporti ch'esse hanno tra loro e cioè nell'intera composizione, lucida e ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , s'intendesse cogliere un seguito circoscrivibile all'impiego, meramente lessicale e tutt'al più articolato in schemi sintattici comunque impoveriti e rigidi, di un certo vocabolario, a sua volta ridotto e semplificato, potremmo magari essere ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] , ma ancor prima al solo pensarvi, serra il cuore del dannato: il cor mi preme; la frase sembra ripresa, con uno spostamento sintattico dei due termini, da " premit altum corde dolorem " di Aen. I 209. Un'eco più lontana dell'esordio di Enea è anche ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] , capaci di amministrare fascinosamente anche la loro scrittura scientifica. La prosa del Cestoni è spesso rozza, talvolta sintatticamente zoppicante. Ma la sua vena di ricercatore è autentica, la sua passione scientifica è di quelle che coinvolgono ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] indiretto libero, o semidiretto (in tedesco: die erlebte Rede) - termine medio tra gli altri due tipi - sopprime la dipendenza sintattica e conserva i toni e le curve d'intonazione del discorso orale. Esso crea spesso confusione circa la paternità ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] per uno più remoto), ma essenzialmente ciò che le accomuna. Emergeranno da tale ‛costruzione' tipi morfologici, tipi sintattici, tipi semantici, tipi di proporzionamento, ecc., usi definiti di fattori conformativi quali la symmetria, il rapporto fra ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] .), 'che gode di buona fama', è diviso nel modo indicato.
Per effettuare le sue divisioni, Śākalya tiene anche conto di criteri sintattici. Egli divide rtn-dhātàmam, separando rtn-, 'tesoro', da dhātàmam, superlativo di un nome di agente (dhā) in ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] artigianale che lo conducono a ridurre il contenuto iconico dell'immagine a cifra araldica sconvolgendone i consueti nessi sintattici e riorganizzandone i frammenti in una nuova struttura non più garantita dalla sua destinazione pratica.
Nell'opera ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] di parole e pseudoparole. Nel caso di una parola, si possono analizzare la sua forma fonetica, le sue proprietà sintattiche e il suo significato. Se viene presentata una pseudoparola, probabilmente si dovrà stabilire innanzitutto che non vi è una ...
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sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...