Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] dovuto nella loro formazione e devono ancor oggi nei loro usi più accreditati lessici, contenuti semantici e strutture sintattiche delle lingue dell’Europa moderna.
Bibliografia
S.A. Wurm, Atlas of the world’s languages in danger of disappearing ...
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e
Riccardo Ambrosini
. 1. È la voce più frequente nelle opere di D., con 8.670 attestazioni, di cui 642 nella Vita Nuova (+ 33 ed), 463 nelle Rime (35 ed; in XCI 28 l'articolo i si elide dopo e: E' [...] altrove (XII 45), no e sì (VIII 111), quinci e quindi (Pg XII 108, XXXII 4, Pd XXI 130, XXXI 126); per un sintagma sintatticamente affine a questi, cfr. per mare e per terra, If XXVI 2.
5. Natura e funzione di e, in quanto vocale, sono indicate da D ...
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Nuove prospettive nell’Intelligenza artificiale
Roberto Cordeschi
Ernesto D’Avanzo
Premessa
Il programma di ricerca noto come Intelligenza artificiale (IA) nasce ufficialmente nel 1956, nel corso della [...] superficiale, in quanto non fa uso di analisi linguistiche elaborate, come avviene invece quando si impiegano gli analizzatori sintattici, che riconoscono frasi o parti di frasi. Quest’ultima metodologia, detta analisi profonda, è di norma costosa in ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] comuni effettuate dai parlanti e dagli scriventi nei vari tipi testuali: così, per es., la riduzione della subordinazione sintattica nella prosa scritta di fine Novecento rispetto a quella di inizio secolo può essere interpretata come un esempio di ...
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Critica testuale e informatica
Maurizio Lana
Nell’ambito dello studio critico dei testi l’informatica entrò fin dai suoi inizi, grazie al lavoro di padre Roberto Busa sugli scritti di Tommaso d’Aquino. [...] per l’attribuzione, cosicché ogni studioso fa le sue scelte. Lutosławski contava caratteristiche di stile complesse, di tipo non solo sintattico, quali «risposte indicanti assenso soggettivo che non siano più di 1/60 del totale delle risposte», ma da ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] (voce, rumori, musica) e alla loro posizione in rapporto all'immagine (suoni in, off, over); codici sintattici, relativi ai processi di montaggio fra le immagini (montaggio per identità, analogia/contrasto, prossimità, transitività, accostamento).L ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] che, come quelli della Calabria meridionale e della provincia di Messina, mostrano un fondo lessicale e tratti sintattici di ascendenza ellenica; al centro della penisola salentina, inoltre, esiste ancora oggi la cosiddetta Grecìa (➔ greca, comunità ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] (dai costrutti latineggianti con verbo in posizione finale al sapiente ricorso alle clausole ritmiche) coesistono con fenomeni sintattici di segno opposto, governati cioè da regole tutt’altro che rigide, sensibili alle ragioni dell’espressività e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] che produce testi frammentati composti dall’assemblaggio di parole, periodi e slogan con il minimo di connessioni sintattiche e grammaticali, e perfino di materiale verbale e tipografico, tanto da anticipare alcune costruzioni visive della pubblicità ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] dal C., il quale, in tale fase tarda della sua attività, si dimostra lanciato a sperimentare inediti motivi sintattici, con agganci al manierismo della prima generazione, che permettono di avvicinare la sua ricerca a quella, quasi contemporanea ...
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sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...