La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] esprimere le categorie flessive pertinenti, richieste ad es. dall’➔ accordo (per es., una bella matita colorata), mentre nessuna regola sintattica richiede l’impiego di parole derivate: ad es., il ruolo di soggetto di una frase può essere svolto ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] comuni effettuate dai parlanti e dagli scriventi nei vari tipi testuali: così, per es., la riduzione della subordinazione sintattica nella prosa scritta di fine Novecento rispetto a quella di inizio secolo può essere interpretata come un esempio di ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] la buona lingua nel miglior uso della corte reale, e dove poi alcune teorie settecentesche attribuirono alla costruzione sintattica del francese il primato universale della razionalità logica, dunque il primato sulle altre lingue. La Francia fu anche ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] che aumenta il grado di narratività della singola ricordanza, aumenta anche la possibilità d’incontrare quelle peculiarità morfo-sintattiche e testuali che sono tipiche della lingua dei semicolti.
Qualcosa di simile avviene anche per la forma di ...
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Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] ’inserimento dell’enunciato in un testo e in una situazione.
Gli indicatori illocutivi linguistici possono essere lessicali, morfologici, o sintattici, e non sono in genere usati in isolamento né in modo autosufficiente. Li si trova per lo più usati ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] , a eccezione di /r/ e /l/, sono rafforzate in posizione iniziale e interna di parola, anche nei casi derivanti da combinazioni sintattiche. La /r/ e la /l/ sono rafforzate in sede iniziale di parola o nei gruppi consonantici, ma non in sede mediana ...
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In italiano e in molte altre lingue la classe dei verbi intransitivi (➔ transitivi e intransitivi, verbi) non è omogenea, ma si divide in due gruppi principali, che si distinguono secondo il comportamento [...] un grado ridotto di inaccusatività rispetto a quelli che hanno lo stesso ausiliare in tutti i contesti.
I fenomeni sintattici che consentono di identificare i verbi inaccusativi si presentano in modo diverso tra le lingue. Quanto alle lingue romanze ...
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Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un’altra sequenza pure dotata di senso. Al principio della [...] Ave, Eva; arco ocra. Altre frasi palindromiche relativamente semplici sono quelle in cui una parola ne genera due, in connessione sintattica corretta: inerti / i treni, che diventa i treni inerti.
Sino a questo livello l’autore di palindromi è ancora ...
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Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] categoria di genere e quella di ➔ numero si esprimono mediante gli stessi suffissi. Ora, i suffissi flessivi hanno una funzione sintattica, dato che è su di essi che si basa l’accordo, nel quale intervengono anche le marche di genere. Tuttavia, una ...
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Il termine itangliano è stato coniato, sulla scia dell’antecedente franglais (lo spanglish era di là da venire), per indicare un italiano fortemente influenzato dall’inglese e, soprattutto, caratterizzato [...] (la qualifica) al determinato (la cosa qualificata) o anche con il tipo Papa boys, nel quale una relazione sintattica articolata («i ragazzi del Papa / che seguono il Papa») viene compressa e resa, semplificata, con una sola giustapposizione ...
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sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...