I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] Mundarten, Bern, Francke, 1949-1954, 3 voll., vol. 2º, Formenlehre und Syntax).
Serianni, Luca (2005), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi; glossario di G. Patota, Milano, Garzanti (1a ed. 1997).
Tekavčić ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] del pettirosso, Milano, Feltrinelli.
Malerba, Luigi (1980), Le galline pensierose, Torino, Einaudi.
Graffi, Giorgio (1994), Sintassi, Bologna, il Mulino.
Salvi, Giampaolo & Vanelli, Laura (2004), Nuova grammatica italiana, Bologna, il Mulino ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagmi nominale e preposizionale), pp. 273-314.
Graffi, Giorgio (1994), Sintassi, Bologna, il Mulino.
Grossmann, Maria & Rainer, Franz (a cura di) (2004), La formazione delle parole in italiano, Tübingen ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] , Le Monnier.
Chiappelli, Fredi (1969), Nuovi studi sul linguaggio del Machiavelli, Firenze, Le Monnier.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] , Gerhard (1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti. Sintassi e formazione delle parole, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3º (Sintassi e formazione delle parole) (1a ed. Historische Grammatik der italienischen Sprache und ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] nei testi di grammatica iniziò a stabilizzarsi secondo l’ordine grosso modo conservato anche oggi (➔ ortografia; ➔ morfologia; ➔ sintassi), la descrizione dell’alfabeto cominciò a occupare i paragrafi iniziali.
Naturalmente, da un testo all’altro, a ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] institute» 71, pp. 1-18.
Renzi, Lorenzo (2001), I dialetti italiani centro-meridionali tra le lingue romanze. Uno sguardo alla sintassi, «Lingua e stile» 36, 1, pp. 81-96.
Rohlfs, Gerhard (1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-1969, 3 voll., vol. 3º (Sintassi e formazione delle parole; 1a ed. Historische Grammatik der italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, Francke, 1949-1954, vol ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] édités par B. Colombat & M. Savelli, Leuven, Peeters, 2 voll., vol. 2°, pp. 689-703.
Graffi, Giorgio (1991), La sintassi tra Ottocento e Novecento, Bologna, il Mulino.
Lepschy, Anna L. & Lepschy, Giulio C. (1999), Soggetto e oggetto, in Iid ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] e nell’insegnamento: tra dibattito dei dotti e quaderni dei bambini (tesi di laurea), Università di Padova.
Graffi, Giorgio (1994), Sintassi, Bologna, il Mulino.
Lo Duca, Maria G. (2006), Si può salvare l’analisi logica?, «La Crusca per voi» 33, pp ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...