FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] : dalla restaurazione in senso classico della Ronda, che amplia a "saggio" il frammento e comincia a dare una nuova sintassi alle sensazioni e alle immagini; agli scrittori "evocativi" che il "viaggio", il "diario", l'"esame di coscienza" mutano in ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] , le Regole, in otto libri, si distinguono parecchio dalle precedenti opere grammaticali, per l'ampio spazio che dedicano alla sintassi e allo stile (libri III-VIII); mentre ristretta ai primi due libri è l'esposizione della fonetica e della ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] di ogni particolarismo, come in letteratura così nel campo politico, economico, sociale, religioso e all'utopia di una "sintassi" di valori che avrebbe dovuto animare una "Repubblica universale". Da questo punto di vista fondamentale è Goliath,the ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] materiale lessicale prende posto in un ambiente sintattico privo di forte caratterizzazione individuale: nulla di simile alla sintassi nominale di Iacopone; e d'altronde, in corrispondenza con la scarsa capacità costruttiva e in contrasto apparente ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] costruito interamente sulle sonorità dell'apologia.
Una prova di questo sforzo di controllo del proprio lessico e della propria sintassi l'abbiamo confrontando le pagine della Vita con alcune lettere (del '51) inviate a Lorenzo Ridolfi, fratello del ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] Scuola Normale Superiore.
Residori, Matteo (2009), Tasso, Bologna, il Mulino.
Soldani, Arnaldo (1999), Attraverso l’ottava. Sintassi e retorica della Gerusalemme liberata, Lucca, Pacini Fazzi.
Vitale, Maurizio (2007), L’officina linguistica del Tasso ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] ; si possono avere, pertanto, v. metricamente uguali ma ritmicamente diversi; dalla tensione tra metro, ritmo e sintassi scaturiscono fenomeni quali la cesura o l’enjambement: v. endecasillabi, decasillabi ecc.; v. parisillabo, imparisillabo, secondo ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] in lode dell'attuale sovrano (Häylp̀ Sĕllāsi̯è). Qualche cambiamento si è operato nella lingua, nel lessico e nella sintassi principalmente.
Ma fra l'aspetto esteriore dello stato etiopico, offerto dalla struttura e dall'attività ufficiale di cui si ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] storici della favella d'un popolo per poi riprodurla "senza omamento, senza alterazione veruna, senza pure inversioni di sintassi o troncamenti di licenza". Al senso della prospettiva storica quindi s'accoppia in lui il rispetto assoluto per lo ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] di sonetti più indicativi dello stile poetico della Rossetti, caratterizzato dal gusto della ripetizione e da una sintassi spesso colloquiale e familiare. Le strutture iterative, anaforiche e parallelistiche – che caratterizzano del resto anche la ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...