BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] dalla poesia toscana (anche trecentesca) ed espressioni di uso corrente corredate da una insufficiente tradizione. Anche la sintassi, non di rado ellittica e propria quasi di un parlante, risente di una inadeguata elaborazione formale.
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] già canoniche sulla poesia siciliana, siculo-toscana e stilnovista ricognizioni sulla prosa didattica, sui volgarizzamenti, sulla sintassi del periodo dei primi prosatori, sui trattati morali e allegorici, sull'oratoria e sulla predicazione, sui ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di Cuore giovinetti provenienti da diverse regioni.
L’elevata leggibilità del testo è assicurata in primo luogo dalla sintassi del periodo, generalmente elementare, sgranata in periodi di una sola proposizione o con basso indice di subordinazione e ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] trecentisti, e la lingua parlata, spesso in conflitto con le norme coercitive della grammatica, non meno che della sintassi e del lessico. Non occorre, quindi, riconoscere il primato già acquisito della lingua toscana quanto, piuttosto, difendere la ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] lei per la prima serie; alzarsi e levarsi, portare e recare, mostrare i denti e digrignare i denti, per la seconda.
La sintassi della preposizione e della ➔ reggenza è di gran lunga il settore più tormentato della prosa sveviana, quello più esposto a ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] un commento a Lucano, contenuto nel ms. Harl. 2458 della British Library di Londra, un breve trattato sulla sintassi dei casi (nel Panciatichiano 68 della Biblioteca nazionale di Firenze) e un trattato di ortografia, le Regule ortographie per ...
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STEFANO PROTONOTARO
CCorrado Calenda
Persino il nome di questo rimatore è di problematico accertamento. Intanto parrebbe che esso vada rettificato in "di Protonotaro": non un cognome o una qualifica [...] è possibile peraltro stabilire altre non banali connessioni); tendenza, messa in rilievo da Debenedetti, a rompere la corrispondenza ritmo-sintassi non solo al confine tra fronte e sirma, ma persino tra le stanze (II e III). Ma il rilievo assoluto ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] per la lucidità perentoria, la sicurezza e la vastità dei riferimenti culturali, la precisione e lo humour, la velocità della sintassi e la versatilità del lessico.
Tra la fine del 1945 e il 1946 pubblicò, inoltre, alcuni dei racconti brevi poi ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] musicale spinta sino al virtuosismo si riduce in lui a un semplicissimo gioco di rime piane e tronche, mentre la sintassi giunge all'estremo della semplificazione e la lingua ad una chiarezza cristallina, non turbata da nessuna ricerca di novità ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Plutarco) osservazioni politiche e morali non più presentate con ampie citazioni d'autorità ma in veste aforistica e con una sintassi assai ardua.
Il passaggio, sul piano dello stile, a un laconismo quasi estremo e ai più tipici moduli del tacitismo ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...