Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] disponibili per nuove autonome creazioni lessicali (Dardano et al. 2000; Bisetto 2003; Bombi 2005).
Nel settore della sintassi affiorano diversi moduli di matrice inglese, fra cui l’uso dell’articolo indeterminativo in funzione predicativa specie nei ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] 65. Geburtstag, hrsg. von S.R. Anschütz, Heidelberg, Heidelberger Orientverlag, pp. 153-161.
Herczeg, Gyula (1978), Sintassi delle proposizioni comparative nell’italiano contemporaneo, «Studi di grammatica italiana» 7, pp. 317-353.
Mazzoleni, Marco ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] e storia, Milano, Rizzoli.
Patota, Giuseppe (2000), Glossario e dubbi linguistici, in Serianni, Luca, Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Milano, Garzanti, pp. 487-609.
Righini, Enrico (2001), DidiSi ...
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Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] (1966-1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3º (Sintassi e formazione delle parole) (1a ed. Historische Grammatik der Italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, A. Francke, 1949 ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] in grammar and discourse, «Language» 56, pp. 251-299.
Jezek, Elisabetta (2003), Classi di verbi tra semantica e sintassi, Pisa, ETS.
Jezek, Elisabetta (in corso di stampa), Inaccusativité, structure événementielle et verbes pronominaux en Italien, in ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] ), La componente italiana nel linguaggio tedesco della pubblicità, in Parallela 3. Linguistica contrastiva / linguaggi settoriali / sintassi generativa. Atti del IV incontro italo-austriaco dei linguisti (Vienna, 15-18 settembre 1986). Kontrastive ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] -25 ottobre 2003), a cura di L. Costamagna & S. Giannini, Roma, Il Calamo, pp. 195-223.
Graffi, Giorgio (1994), Sintassi, Bologna, il Mulino.
Iacobini, Claudio & Thornton, Anna Maria (1994), Italiano in quantità, «Italiano e oltre» 9, pp. 276 ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...