(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] anche nell’accento, in parte della fonologia (esito delle sonanti indoeuropee), nella morfologia (flessione dell’aggettivo) e nella sintassi (l’uso del genitivo per l’oggetto nelle proposizioni negative). Questa affinità è spiegata in modo diverso e ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] ha semplificato: cfr. per es. ai-ka-sa-ma, cioè aiksma- e gr. aikhmē "punta", "apice".
Anche nella morfologia (della sintassi si sa poco) si riscontrano tratti arcaici. Il duale è conservato; la flessione nominale sembra abbia più distinzioni casuali ...
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LINGUAGGI SETTORIALI
Claudio Giovanardi
Con l. s. s'intende una varietà funzionale della lingua comune utilizzata da determinati gruppi socioprofessionali per esprimere e comunicare contenuti, nozioni, [...] basic va in realtà interpretato come Beginner's All-purpose Symbolic Instruction Code.
Sul piano della sintassi è ugualmente possibile individuare alcune linee di tendenza all'interno delle diverse trafile storiche di ciascuna disciplina ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] scolastici (come Pinocchio), furono un ausilio indispensabile. Per influenza di Manzoni, si redassero libri di dialoghetti con una sintassi vicina al parlato (De Blasi 1997). Nel ruolo dei libri (Barausse 2008) si riflette il principio didattico di ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] del verbo nella risposta preferisco entrambi; l’uso di futuri, congiuntivi e condizionali, in una sintassi ipersemplificata, vincolata anche alle dimensioni esigue delle nuvolette, e cionondimeno sorvegliata: ignoravo che avessi. Gli elementi ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] , una lingua inventata, ma persegue per iscritto scelte di genere e di stile, a partire da morfologia, fonetica, lessico e sintassi di una varietà reale, usata in genere solo nella comunicazione parlata. Per questa via, anche se con un certo distacco ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] e, solo successivamente, per traslato, al suono che ne consegue), fino ai tuttora vivi frase, grammatica, periodo, sintassi, ecc., a indicare le strutturazioni fondamentali del discorso musicale (altra metafora tuttora utilizzata dai musicologi). È ...
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Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte [...] Zeit «tempo cronologico», ma con i valori semantici di tempo dell’italiano. Fortemente toccata dal contatto è anche la sintassi, in cui vengono meno strutture con verbo finale tipiche del tedesco: cfr. l’issimese willischt chemen mümmer? «vuoi venire ...
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L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] , esso appare in una catena ininterrotta di testi di tutte le aree d’Italia con funzioni costanti, anche se con una sintassi via via semplificata, al punto che lo si potrebbe considerare come uno dei caratteri originali della nostra lingua e uno dei ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] che sia femmina (Gazon maudit, di J. Balasko), così come Peccato che sia maschio (Echte Kerle, di R. Silber), riecheggiano nella sintassi Peccato che sia una canaglia (di A. Blasetti) e rifanno il verso al famosissimo Speriamo che sia femmina (di M ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...