FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] di base; cosicché preferì passare a insegnare lettere latine e italiane, giovandosi - nell'analizzare la grammatica e la sintassi - della lettura dei grandi classici. Nel 1839 fu istituita in tutte le province dei minori osservanti la cattedra di ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] dello stile cesariano sono resi con sufficiente approssimazione, in una lingua corretta, scorrevole, che solitamente non indulge a latinismi di sintassi o di vocabolario. Il testo è corredato di "figure, e tavole delle materie e de i nomi delle città ...
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(irland. Oisin) Leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (o Fingal, secondo la forma adottata nel 18° sec. da J. Macpherson), che si suppone vissuto nel 3° sec. d.C.
Con il nome di ciclo [...] assai fresche di paesaggio romanticamente animato. I canti sono stesi in una prosa ritmica, semplice di lessico e di sintassi, appassionata e pittoresca, ricca di nuove metafore.
In Europa furono particolarmente celebri le due epopee di Fingal e di ...
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Artista e poeta svizzero (Hannover 1930 - Basilea 1998). In Svizzera, così come a Copenaghen (1955-57) o negli Stati Uniti (1964-67), ma soprattutto in Islanda, dove si trasferì nel 1958 e assunse il nome [...] Literaturwürste, 1961-70, budelli riempiti di fogli di libri o riviste); poesie intrecciate a disegni in una nuova sintassi narrativa e pittorica (Mundunculum, 1967). Accanto al disegno, al collage, alla pittura, elaborò anche installazioni con l'uso ...
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VIGOLO, Giorgio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Roma il 3 dicembre 1894. Esordì giovanissimo su Lirica e su La Voce; ha poi collaborato, e collabora, a numerose riviste e giornali, anche con scritti [...] d'Italia, dicembre 1922; E. Cecchi, in La Tribuna, 10 marzo 1923; F. Flora, in Il Secolo, 31 luglio 1923; E. Falqui, Sintassi, Milano 1936; G. Contini, Esercizî di lettura, ecc., Firenze 1939; A. Gargiulo, Lett. ital. del Novecento, ivi 1940; G. De ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] (pronuncia e studio delle flessioni regolari), corso grammaticale (diviso in parte metodica, con lo studio di flessioni irregolari, sintassi, prosodia e metrica e primi elementi di greco; e parte storica, dove la teoria appena imparata si applica ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] di una città colta e, a suo modo, capitale di un paese, e, dall'altra, delle forme auliche, colte, letterarie nella sintassi e nel lessico. Si va formando una nuova lingua che, scritta da un napoletano o da un salernitano, ha tuttavia e vuole avere ...
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GASS, William Howard
Maria Anita Stefanelli
Scrittore statunitense, nato a Fargo (North Dakota) il 30 luglio 1924. Trasferitosi nell'Ohio, trascorre l'infanzia e compie gli studi superiori a Warren, [...] fine di offrire un supporto agli stati di coscienza del narratore e di conseguire la liberazione dalla tirannia di grammatica, sintassi e punteggiatura.
Le idee critico-teoriche di G., pubblicate in riviste o nei supplementi ai quotidiani (tra cui la ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] rielaborato attraverso i suoi imitatori decadenti, in un discorso ricco di immagini accese e variopinte, ritmato da una sintassi rapida e retoricamente varia. Veramente notevoli, nella Manto, appaiono solo l'agile mito introduttivo e, più ancora, il ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] parlare di "impressionismo", valendoci di questa formula, essa pure continiana, non solo per spiegare la personale e difficile sintassi di Iacopone, ma per definire, più genericamente, il suo modo di riferirsi alla realtà, per scorci rapidi e ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...