GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] ; L'alternativa letteraria del '900: G., Roma 1975; E. Gioanola, L'uomo dei topazi, Genova 1977; E. Manzotti, Note sulla sintassi della "Cognizione", in In ricordo di Cesare Angelini. Studi di letteratura e filologia, a cura di F. Alessio - A. Stella ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] in «Paragone», 6 (Letteratura) 1950, pp. 16-25); E. BIGI, Alcuni aspetti dello stile del Canzoniere petrarchesco e Nota sulla sintassi petrarchesca, nel cit. vol. Dal Petrarca al Leopardi, pp. 1 -22. Non esiste uno studio complessivo sul "latino" del ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] italiana del Novecento: umorismo metafisica grottesco, Torino 1986; M. Guglielminetti, Il romanzo del Novecento italiano. Strutture e sintassi, Roma 1986; L. Lugnani, L’infanzia felice e altri saggi su Pirandello, Napoli 1986; Omaggio a Pirandello ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] han fatto posto all'umiltà di perseguire in primo luogo l'intelligenza della lettera, sdipanando le spire di una sintassi accidentata o cercando di restituire un senso a parole inaudite o difficili. Michelangelo, con Galeazzo di Tarsia, era stato ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] .
Al di là dello spostamento dei contenuti e dei registri stilistici e situazionali rispetto al modello trecentesco, la sintassi narrativa delle Cene costituisce il tentativo di riproporre la struttura della novella di beffa del Decameron, in cui l ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] , e la montanina, Amor, da che convien, per l'epistola a Moroello Malaspina. Ora, Doglia mi reca ha novità di sintassi sciolta e di sentenze ed enunciati entusiastici; ma, saltando Tre donne, per una tale ariosità di struttura si riconduce alle rime ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] Certo molto altro varrebbe la pena notare di questa grande canzone: l'intreccio sapiente tra atipica struttura metrica e sintassi, già evidentissimo nel complesso esordio; il gioco spesso ricercato di rime non ovvie, talora difficili; la non comune ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] , cit., II, p. 460); e nella stessa lettera al Capponi diceva, a proposito delle correzioni proposte dal Tommaseo: «... una sintassi più liscia mi scemerebbe forza e vivezza ».
Come volevamo, il nostro discorso non è stato altro che una proposta di ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di corte sia su temi personali (l’amore, il distacco dall’amata, lamento per la morte della moglie), utilizzando una sintassi molto articolata e complessa per arricchire al massimo il tessuto poetico. Accanto a Hitomaro, meritano un cenno Yamabe no ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] quattro verbi ausiliari vengono usati come particelle premesse per caratterizzare tempo e qualità di sostantivi verbali invariati. La sintassi presenta la distinzione in frasi verbali e nominali.
Sulle origini dell’egiziano e sulle sue relazioni con ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...