Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] dell’interpretazione.
Il ruolo principale nella definizione di questa varietà è svolto però, più che dalla testualità e dalla sintassi, dal lessico (Dardano 2004). I linguaggi tecnici di norma o impiegano parole il cui significato è del tutto ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] Mulino.
Beccaria, Gian Luigi (a cura di) (1985), Italiano, lingua selvaggia?, «Sigma» 18, n. 1-2.
Benincà, Paola (1993), Sintassi, in Sobrero 1993, vol. 1º, pp. 247-290.
Berretta, Monica (1985), I pronomi clitici nell’italiano parlato, in Holtus & ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] .
Essendo formate da più di una parola, le polirematiche sono costruzioni a metà strada tra la ➔ morfologia e la ➔ sintassi (➔ lingue romanze e italiano): esse infatti sono molto simili ai sintagmi per struttura, ma presentano una distribuzione e una ...
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Secondo Salvi 1988: 79, sono verbi supporto un ristretto numero di verbi che, oltre al loro uso e significato autonomo, se impiegati con un nome d’azione, svolgono una funzione prevalentemente di appoggio [...] ; de Pontonx 2004, pp. 185-201.
La Fauci, Nunzio & Mirto, Ignazio M. (2003), Fare. Elementi di sintassi, Pisa, ETS.
Mastrofini, Roberta (2004), Classi di costruzioni a verbo supporto in italiano: implicazioni semantico-sintattiche nel paradigma V ...
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I verbi predicativi sono ➔ verbi che hanno significato lessicale pieno e possono dare luogo autonomamente a un predicato verbale di senso compiuto; essi sono in opposizione ai verbi copulativi, che necessitano [...] syntaxe. Régime des constructions complétives, Paris, Hermann.
Jezek, Elisabetta (2003), Classi di verbi tra semantica e sintassi, Pisa, ETS.
Levin, Beth (1993), English verb classes and alternations. A preliminary investigation, Chicago, University ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] anche un marcatore lessicale, il segno FATTO, per esprimere l’aspetto compiuto.
Se si osserva l’ordine lineare dei segni, la ➔ sintassi della LIS è molto diversa da quella dell’italiano. La costruzione genitiva, ad es., ha l’ordine possessore + cosa ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] fino al XVI secolo e oltre (Tesi 2007: 90-94).
Le conseguenze di tale impatto non riguardano solo la sintassi o l’ampliamento del vocabolario, ma hanno anche ripercussioni sulla struttura fonologica del volgare. Tra Duecento e Trecento i latinismi ...
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Le cosiddette forme colloquiali (o colloquialismi) caratterizzano il dialogo informale e spontaneo, ovvero condizioni comunicative proprie del parlato (➔ colloquiale, lingua; ➔ lingua parlata). Esse sono [...] stati suddivisi, per comodità d’esposizione, in base a criteri di massima (nelle prime voci, relative alla sintassi, figurano anche tratti morfosintattici).
Una parte notevole dei colloquialismi sintattici è costituita da fenomeni di focalizzazione ...
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Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] e, in seguito, di parlanti.
In epoca moderna la critica alle modalità arcaizzanti investe non solo le scelte lessicali ma anche la sintassi e il testo. Nell’Anticrusca di Paolo Beni (1612), per es., la censura delle forme fuori moda o datate non si ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] via che ne sono usciti mille altri infelici amanti (Pietro Aretino, La Cortigiana, scena V).
Cinque, Guglielmo (1978), La sintassi dei pronomi relativi “cui” e “quale” nell’italiano moderno, «Rivista di grammatica generativa» 3, pp. 31-126.
Cinque ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...