Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] ora lo sviluppo del neonato" (p. 11). In questa sua opera, egli vuole proprio stabilire in progress le regole e la sintassi nuova di questa unica arte nata dal capitalismo che nel suo spirito però contraddice. Perché il rapporto tra parola a stampa ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] sua estraneità al codice letterario-linguistico della tradizione. Altrettanto rilevanti, nuovi e sperimentali sono gli aspetti della sintassi e della testualità, dei modi discorsivi e della loro impaginazione. Quasi volesse così attingere alle forme ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] dell'analogia, hanno assai più rilievo che colore. E il suo periodare, per la penuria dei nessi logici, ha una sintassi lirica; come lirica è 1, interpunzione, frequente di trattini in luogo di virgole, quasi scansioni di verso: una interpunzione ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] peruginesco, che si traduce in F. nella passiva e stereotipata riproposta di modelli eseguiti dal Vannucci, della cui sintassi stilistica non risentono le altre tre immagini e le undici tavolette minori che rivelano una maggiore scioltezza di forme ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] il pregiudizio "di voler dedicato solamente il più fino ingegno, e l'uso più nobile, e squisito dei modi, e della sintassi poetica, a delle inezie amorose, a dei capricci inutili affatto, e sempre corrompitori della mente, e del cuore, come se la ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] questo affresco qualsiasi accenno che alluda sia al tardo trecento umbro-marchigiano, sia alla ragionata sintassi rinascimentale, ritorna sotto aspetti trasfigurati, stravolti, filtrato attraverso uno schermo di caratterizzazione grafica compatta e ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] naturali, delle analogie e della comune discendenza. L'analisi sistematica degli individui sarebbe stata compiuta in una successiva Sintassi, di cui le Tabulae dovevano essere l'introduzione, ma che non fu mai compiuta. Assai importante, ancorché ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] e punti, articolate in moltissimi capitoli e paragrafi nei quali vengono esaminati argomenti di fonetica, morfologia, sintassi, accentazione, punteggiatura; una grammatica apprezzabile non soltanto per la praticità e la ricchezza di citazioni secondo ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] Russell, Rock Hudson e James Caan). Pochi registi, d'altra parte, hanno saputo perfezionare con la stessa efficacia la sintassi di base della sequenza (il raccordo delle immagini sulla linea dello sguardo) o mettere a punto una tecnica di tessitura ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] convergono su un punto: indicano uno spazio omogeneo, dove unità che appartengono a ordini diversi (la fonologia, la sintassi o la semantica) sono comunque unità dai confini precisi, e le cui modalità di combinazione sono descrivibili e suscettibili ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...