GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] di genere, composizioni di animali e nature morte, per lo più di derivazione ellenistica, si trovano poi frequentemente inserite nella sintassi decorativa delle pareti dipinte di età augustea e di età fiavia e gli esempi ne abbondano a Pompei e a ...
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BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] verso i poveri. Dà sapore alla cronaca anche la lingua in cui essa è scritta: una lingua che le continue intrusioni della sintassi e del lessico dialettali rendono vivace e pittoresca.
Il B. afferma di avere cominciato a tenere la sua cronaca (in ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] di V. B. sul suo sistema d'istruire i giovanetti, Napoli 1826; Lessigrafia latina, Napoli 1828; Etimologia e sintassi latina pe' giovanetti, Napoli 1829; Sommaria esposizione ossia analisi del libri divini del Vecchio e Nuovo Testamento, opera ...
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Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] , Torino, UTET (2a ed. 1991).
Simone, Raffaele (1996), Esistono verbi sintagmatici in italiano?, «Cuadernos de filología italiana» 3, pp. 47-61.
Skytte, Gunver (1983), La sintassi dell’infinito in italiano moderno, København, Munksgaard, 2 voll. ...
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Il maggior poeta romanesco nacque a Roma il 10 settembre 1791 da Gaudenzio e da Luigia Mazio. Ebbe una gioventù infelice per disgrazie familiari e per difficoltà della vita. Costretto a miseri impieghi [...] le frasi del romano quali dalla bocca del romano escono tuttodì, senza ornamenti, senza alterazione, senza pure inversione di sintassi e troncamenti di licenza se non quelli che il parlatore romanesco usa egli stesso; insomma cavare una regola dal ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] 'espressione (cioè dei significanti) e stabilire regole precise, sia nel campo della fonologia sia in quello della sintassi, così era possibile ipotizzare che anche il piano del contenuto (o dei significati) potesse essere organizzato strutturalmente ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] La finale -amus della 1ª pers. plur. del pres. si è estesa a tutte le coniugazioni. Così il gerundio in -ando.
Sintassi. - La sintassi ha i caratteri di quella alto-italiana (vedi italia: Dialetti). Di stampo gallico è, p. es., l'uso pronominale, che ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] d'origine. Si pensi, per es., alla formalizzazione delle regole (algoritmi) per l'analisi del vocabolario, del contenuto, della sintassi e dello stile di un testo, o per la traduzione automatica; essa costituisce il requisito indispensabile per la ...
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Nell'ultimo ventennio la pratica artistica ha confermato la storica legittimità del movimento che, precorso sotto il segno bachiano da alcuni maestri del primo Novecento (quali M. Reger e F. Busoni), variamente [...] di ogni parte (spesso derivata dagli antichi modi greci o gregoriani e dal canto popolare) e della libertà dalla sintassi propria del sistema Maggiore-Minore, pur senza che entrino suoni estranei alla determinata cerchia tonale. Si tratta quindi di ...
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LUIS de León
Salvatore Battaglia
Poeta e mistico spagnolo, nato a Belmonte nell'agosto 1527 o 1528, morto a Salamanca il 14 agosto 1591. Nei primi anni seguì la famiglia a Madrid e a Valladolid (1533), [...] lucidissima che ha l'ampiezza del periodare classico senza intemperanze filologiche e rinnovato e sveltito dalla più semplice sintassi castigliana. In forma dialogica si esalta l'umanità di Cristo, attraverso la celebrazione dei suoi attributi e l ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...