BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] e ricchissimo repertorio di figure metriche e retoriche, scritti in un latino mescidato, palesemente "medievale" nel lessico e nella sintassi.
Fonti eBibl.: I tre poemi del B., tuttora inediti, sono contenuti nel ms. 245 della Biblioteca Reale di ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] dalla poesia toscana (anche trecentesca) ed espressioni di uso corrente corredate da una insufficiente tradizione. Anche la sintassi, non di rado ellittica e propria quasi di un parlante, risente di una inadeguata elaborazione formale.
Bibl ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] e al minuzioso, non tanto tuttavia da non consentire quelle divagazioni, che spesso sono simpatici errori di sintassi disegnativa, che si notano specialmente nella realizzazione della figura e che rappresentano, più che una mancanza di preparazione ...
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giovare
Antonio Lanci
Ricorre con una discreta frequenza nel Convivio e nella Commedia; una sola volta nelle Rime. Ha generalmente il significato originario di " aiutare ", quindi " arrecare vantaggio [...] (considerare le difficoltà superate giova a rafforzare la volontà dell'ascesa). La 2ª è più immediatamente suggerita dalla stessa sintassi del periodo; ma l'allusione religiosa, sebbene non inopportuna (un tacito atto di ringraziamento a Dio, dopo la ...
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Gianni Canova
La nuova commedia italiana
Il box office cinematografico del 2011 presenta, per quanto riguarda l’Italia, uno scenario assolutamente inedito. Primo posto della classifica degli incassi: [...] .
Le regie dei loro film, certo, sono giudicate severamente da parte della critica, che le accusa di non andare oltre una sintassi elementare basata sullo schema: campo, controcampo, totale. Vero. Ma erano più o meno così anche le regie di Camillo ...
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EFIREI, Vasi
Red.
Classe di vasi micenei (v. minoico-micenea, arte) così denominati dall'omerica città di Ephyra, che si è pensato di identificare con la località di Korakou, dove sono venuti in luce [...] e nello stile micenei e nella tradizione minia, ed è significativo che questo tipo di decorazione e questa sintassi particolare siano limitate unicamente a questi vasi di origine elladica (v. elladica, civiltà).
Bibl.: Ch. Waldstein, The Argive ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] Personaggio istrionico e dotato di grande talento, contribuì negli anni successivi a rendere il jazz un fenomeno pop sommando le sintassi musicali dei due generi; in tal modo il jazz ottenne un grande successo non solo tra la popolazione afromericana ...
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In linguistica, mezzo morfologico molto usato, che può consistere nella ripetizione della parola (it. piano piano), o in quella della radice più o meno mutilata (lat. mur-mur-are) o della prima consonante [...] confermata per il sing. dio dalla scrittura di alcune parole composte (iradiddio, vivaddio), per il plur. dei da un fatto di sintassi (gli dei, con l’articolo gli che non si mette mai davanti a consonante di grado tenue). L’applicazione delle regole ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] già canoniche sulla poesia siciliana, siculo-toscana e stilnovista ricognizioni sulla prosa didattica, sui volgarizzamenti, sulla sintassi del periodo dei primi prosatori, sui trattati morali e allegorici, sull'oratoria e sulla predicazione, sui ...
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Poeta norvegese, infaticabile agitatore e suscitatore della coscienza nazionale del suo popolo. Nacque d'antica famiglia di contadini l'8 dicembre 1832 a Kvikne, fra le montagne del Dovre, dove il padre [...] del suo tempo. Infatti non soltanto la lingua è "sentita in un suo colorito locale, norvegese", come pronuncia, come cadenza, come sintassi, come tono di discorso e scelta d'immagini; ma è sentita come una cosa sola con la natura stessa di quegli ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...