MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] epik, Bern 1955).
Sempre nell’ambito dei primordi della letteratura tedesca, per comprendere la lingua protogermanica e la sua sintassi, il M. dedicò lunghi anni di studio a un aspetto caratteristico delle lingue germaniche – un vero e proprio unicum ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Folengo è Il più famoso rappresentante di quell’“espressionismo” maccheronico e dialettale [...] di interferenze fra le due lingue, ottenuta non soltanto con l’immissione nel latino di lessico e di sintassi volgari e dialettali, ma anche con una continua mescolanza all’interno di ogni singola parola (con deformazione morfologica, suffissale ...
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preghiera (preghera; pregheria; preghero, in rima)
Antonio Lanci
Ricarda Liver
Sostantivo non molto frequente, quasi sempre costruito con ‛ fare '. Nel Fiore ricorre per lo più la forma ‛ preghera ' [...] dall'altra. D., se assume spesso formule e immagini care alla poesia ritmica, si rivela però, per quanto riguarda struttura e sintassi della p., più vicino all'altra corrente. Ma il suo classicismo, se così si vuol chiamare, non consiste in un ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] recenti dipinti di Renato Guttuso e, soprattutto, al Picasso di Guernica: esempio, quest’ultimo, non solo di una nuova sintassi formale, ma anche di un valore simbolico e morale insito nell’opera d’arte. Treccani, del resto, si espresse chiaramente ...
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Massimo Russo
La rete ricrea il mondo
Le tecnologie digitali stanno rivoluzionando la produzione e l’uso degli oggetti con la connessione ininterrotta a Internet e la produzione di oggetti tramite file. [...] , per esempio con gli schermi touch, in pochi anni sono nati gesti e modalità di interazione differenti, una grammatica e una sintassi tagliate sul nuovo mondo. Lo UX design, il disegno delle interfacce, siano esse fisiche o digitali, è una delle ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] una specie di esperanto o di volapuk: tutt’altro. Io me ne servo per esprimere un mondo che la grammatica, la sintassi, la logica dei pedoni è inetta a racchiudere: le sigarette Capstan, lo Sleeping-car, la soavità delle nature morte tipografiche ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] la fecondità e la grazia lessicale degli antichi. Deplorava perciò l'imitazione dei libri d'Oltralpe, l'uso della sintassi francese e dei vocaboli italianizzati, cosi come considerava da evitarsi "i vieti riboboli fiorentini, i gerghi dissipiti, le ...
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L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia l’italiano è entrato nel parlato informale, dando luogo ai normali meccanismi di regionalizzazione, con frequenti episodi di alternanza di codice (➔ commutazione di codice) e di inserimento di ...
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La storia del parlato filmico è intimamente legata, fin dai primordi del cinema sonoro, alla pratica del doppiaggio. La lingua doppiata, che è forse, indipendentemente dalla qualità dei risultati ottenuti, [...] ) eventualmente presenti nell’originale; l’innalzamento stilistico, per es., mediante un lessico meno generico e una sintassi più complessa dell’originale; l’eliminazione dei termini e delle espressioni meno facilmente traducibili o l’utilizzazione ...
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SALVIONI, Carlo
Sergio Lubello
– Terzogenito di quattro figli, nacque a Bellinzona il 3 marzo 1858 da Carlo, proprietario di una tipografia e libreria, e da Martina Borsa.
Durante gli anni liceali (si [...] lavori di Salvioni riguardano tutti i livelli e gli ambiti dell’analisi linguistica: fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, lessico, etimologia, toponomastica e onomasiologia; varia risulta anche la provenienza e il tipo di documentazione (dagli ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...