INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] , A Modern English Grammar on Historical Principle, voll. 4 (tuttora incompleta), Heidelberg 1909 segg. (per la fonetica e la sintassi); H. C. Wyld, A History of Modern Colloquial English, 2ª ed., Londra 1921 (storia linguistica generale). Per la ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] di circa 9.000. Gli altri 30.000 sono forme disusate, che si trovano soltanto, e raramente, in opere antiche.
Grammatica e sintassi. - Il cinese è una lingua a costruzione fissa; cioè le parole hanno nella frase un posto determinato che ne fissa il ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] nella lussuria e nel denaro. La novità del libro è di ordine prettamente formale, e riguarda lo spessore della sintassi più che la pur evidente pesantezza del lessico.
In qualche modo appartengono al paragrafo degli scrittori recenti quelli di età ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] regolarmente tratti dai corrispondenti maschili in -o o in -iere (l'avvocata, la ministra, l'ingegnera). Per la sintassi, che richiederebbe un discorso più articolato, esteso alla testualità e alla pragmatica, ci limiteremo a segnalare la diffusione ...
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Nacque in quel luogo della Normandia circa il 1150, studiò a Parigi e là rimase, finché il vescovo di Dol, Giovanni IV, lo chiamò a sé per affidargli l'istruzione dei suoi nipoti. Nel qual insegnamento [...] , della quantità, dell'accento, delle figure divise nelle tre categorie di schema, tropus, mettiplasmus. La trattazione della sintassi dei casi è stata pur recentemente lodata come "un saggio meraviglioso di metodo storico o formale... che fa la ...
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UNCINI, Giuseppe
Rosalba Zuccaro
Scultore, nato a Fabriano (Ancona) il 31 gennaio 1929. Lasciata l'attività di disegnatore-litografo nell'industria grafica, su determinante sollecitazione di E. Mannucci [...] per un certo periodo, nel mattone l'unità modulare più idonea a restituire il processo tettonico, a visualizzare la sintassi plastica, le forme architettoniche con le ombre concretizzate dal cemento. Il lavoro si concentra poi sulla materializzazione ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Robertis, Lettura sintomatica del primo dell'Orlando, in Paragone, I (1950 ), n. 4, pp. 12-17; N.Cappellani, La sintassi narrativa dell'A., Firenze 1952; E. Bigi, Petrarchismo ariostesco, in Da Petrarca a Leopardi, Milano 1954; B. Migliorini, Sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] col regista A. Falk, approda a una nuova grammatica teatrale, debitrice dello studio del sogno e della libera sintassi della letteratura mistica.
All’ombra della triade Ibsen-Strindberg-Cechov, ai primi del Novecento muovono i loro passi alcuni ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] i margini bianchi di volumi per lo più rilegati, si sgretolava per esigenze che i contorni della grammatica e della sintassi sembravano non contenere più. Lo strumento della poesia non era più quello che i classici del romanticismo avevano conosciuto ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] dei testi, che dipende sia dal significato delle parole sia da come esse sono strutturalmente combinate.
Lo studio della sintassi (dal greco syntaxis, 'combinazione', 'messa insieme') riguarda le modalità con cui le parole, con o senza flessioni ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...