BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] era venata da influssi dialettali siciliani, e rimase sempre parecchio incerta, oltre che nel lessico, anche nella morfologia e nella sintassi.
Il B. ebbe piuttosto una iruiata e forte predilezione per la poesia, che egli lesse con avidità, se pur in ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] o futuro: il passato e il futuro di una natura non soggetta al divenire.
La matematica di quel sistema era la sintassi dell'ordine e, insieme, della previsione; e se non si riusciva a predire con esattezza - rassicurava Laplace - era solo per l ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] nuovi messaggi, come invece può fare la comunicazione linguistica umana: questa è, in altri termini, munita di sintassi. Tale caratteristica fondamentale è resa possibile dal fatto che i codici umani sono articolati, cioè scomponibili in parti ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] (Italo Calvino, Il visconte dimezzato, Milano, Garzanti, 1986 p. 41)
Altre caratteristiche forme di coesione tra lessico e sintassi sono i ➔ connettivi, vale a dire l’insieme di forme linguistiche invariabili che segnalano la presenza di relazioni ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] da uno zoccolo affrescato con tondi includenti profili classici.
Il modesto linguaggio formale del D. si manifesta nella sintassi compositiva incerta, nell'impaccio con cui costruisce le figure che hanno movenze stentate da manichini, nel segno duro ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] italiana), dall’abuso dell’inglese all’abbondanza di errori ortografici (di battitura o d’ignoranza), dalla sintassi spezzata al lessico non puntuale, dallo stile trascurato alla punteggiatura anticonvenzionale, dal mancato rispetto della distinzione ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] il futuro, non menzioni più per nulla l'originaria trabeazione ionica microasiatica priva di f., tanto più logica nella sua sintassi. In conseguenza di ciò essa non ebbe importanza né per il periodo romano-imperiale, né per il Rinascimento.
La forma ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] La varda co spessego «come io mi sollecito», un puto de sesto «un giovine di garbo», ecc.
Ma è nella sintassi e nella struttura testuale che Goldoni raggiunge la vivezza e spontaneità del parlato, dando esempio di una vitalità linguistica che prelude ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] sulla tradizione e sulla scuola delle Artes dictandi, ricca di vistosa tensione retorica. L'esame del lessico, della sintassi, potrebbe indurre ad affermare che l'A. pecchi addirittura di tecnicismo e di letterarietà. I suoi incipit iperbolici ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] delle cose (1991).
L’opera dell’espressionista tedesco Max Beckmann fornì il modello per la riformulazione della sintassi pittorica che Tadini perseguì negli anni Novanta attraverso il formato del trittico. Le imponenti dimensioni misero in scena ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...