Stil nuovo
Mario Marti
Con questa formula scolastica la moderna storiografia della letteratura italiana significa i temi e i modi espressivi di un gruppo di giovani poeti toscani vissuti a cavallo dei [...] piacere, v. 44; Tu te n'andrai, v. 46), al successivo ‛ voi ', pur ammettendo che un tale passaggio nell'antica sintassi, non ancora irrigiditasi negli usi pronominali di familiarità, di cortesia o di rispetto, è tutt'altro che infrequente (le vostre ...
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endecasillabo
Ignazio Baldelli
Il verso dantesco, e in particolare l'e., ha attirato fortemente l'attenzione degli studiosi fino a spingerli a una serie d'importanti considerazioni sui rapporti più [...] più propriamente linguistici e retorici dell'e. sono esaminati, in questa Enciclopedia, nelle singole voci di retorica, di lessico e di sintassi (e così ovviamente per quanto è del pensiero e dei temi): qui si partirà di solito da un punto di vista ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] presentava, nelle due prolusioni, lette rispettivamente ad aprile e a novembre 1878, i primi elementi di una ambiziosa sintassi teorica della connessione fra lo Stato e la società. Intesa quest'ultima come l'ordinamento degli individui, appartenenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] sul piano letterario Il manifesto tecnico della letteratura futurista (1912): le parole d’ordine sono la distruzione della sintassi, l’abolizione degli aggettivi e degli avverbi in favore degli aggregati di sostantivi, l’utilizzo del verbo all ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] sulla celebre Pala dei mendicanti di G. Reni oggi nella Pinacoteca nazionale di Bologna, rivela una discreta sintassi esecutiva, evidente, oltre che nella stesura pittorica, nell'orchestrazione cromatica e nella definizione analitica delle figure ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] punto di vista della posizione, le frasi parentetiche possono occupare sia una posizione compatibile con quella proiettata dalla sintassi di base della frase ospite (12) sia una posizione, entro certi limiti, diversa (13):
(12) nonostante gli alunni ...
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MOISE, Giovanni
Domenico Proietti
– Nacque il 27 nov. 1820 a Cherso, capoluogo dell’isola omonima nell’arcipelago del Quarnaro (oggi in Croazia). Fu quinto dei sette figli di Benedetto e di Nicolina [...] soprattutto perché, pur ricca e utile, appariva ormai attardata rispetto a opere quali, in primis, la Grammatica e la Sintassi di R. Fornaciari (1879-81) aperte alla descrizione dell’uso vivo e alle novità metodologiche della linguistica storica che ...
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Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] sotto, vedersela brutta, venirsene fuori (con).
Tali forme, che hanno in genere significato figurato e non composizionale, hanno una sintassi diversa dal verbo base: per es., mentre piantare è un verbo transitivo, piantarla è un intransitivo con un ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] capretto, e di una corona di frutta, certamente simbolici, ma di vivacità e grazia veristiche che non nuocciono alla sintassi decorativa e manieristica dell'opera.
Oltre a queste espressioni un centro così elevato e raffinato di cultura, come quello ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi (v. vol. VII, p. 879)
F. Canciani
A novant'anni dal magistrale studio del Thiersch, il gruppo dei vasi t. è ancora in attesa di una sua definizione [...] F 1702 (CVA Berlin, 5, tav. XVII) con il mito di Eracle e Nesso, attribuita al Pittore Castellani, presenta una sintassi decorativa diversa dal consueto: la scena sulla spalla si estende considerevolmente in altezza, scendendo ben al di sotto della ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...