Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] di vasta portata, fu attenta alla norma grammaticale latina, di cui offrì un’applicazione corretta, pur volutamente semplice nella sintassi. La Vulgata non è in una lingua diversa dal latino: è latino a tutti gli effetti, tuttavia presenta uno ...
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Lo scioglilingua è un gioco verbale (➔ giochi di parole) in cui si è richiesti di ripetere una o più volte, il più velocemente possibile, una frase solitamente nonsense che presenta diverse difficoltà [...] ; riferimento a norme generali), ma è usualmente un nonsense, di tipo moderato o radicale.
Nel nonsense moderato lessico e sintassi sono regolari, mentre la semantica è tautologica o comunque anodina:
(1) Oggi seren non è,
domani seren sarà e ...
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restare (ristare)
Alessandro Niccoli
La presenza di allotropi di questo genere nel lessico e nella morfologia di D. riflette le condizioni storiche e le tradizioni linguistiche su cui il poeta formò [...] ', ampiamente documentato nell'italiano del tempo. L'Ambrosini intende invece restate come sostantivo (cfr., in Appendice, Sintassi degli ausiliari 3.).
Nell'accezione più frequente, indica l'interruzione di un movimento e vale perciò " fermarsi ...
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afasia
Perdita, parziale o completa, delle capacità linguistiche, ossia della comprensione o della espressione linguistica, o di entrambe, conseguente a un danno alle aree cerebrali del linguaggio e [...] normali. Il loro linguaggio è però a tratti sconnesso; le frasi, spesso lunghe, non seguono le regole della sintassi e sono imprecise; nei casi più gravi, l’eloquio non convoglia alcun significato. Generalmente non sembrano rendersi conto dei ...
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Rinascimenti medievali
Girolamo Arnaldi
Rinascimenti medievali in senso stretto sono quelli del diritto e della filosofia, nel secolo 12°, perché il diritto che si riprese a studiare era quello romano, [...] sé gli ecclesiastici più eruditi del tempo e affidò loro l’incarico di rimettere in onore, anzitutto, la grammatica e la sintassi, tenendo presenti come modelli gli autori della buona latinità. Questi sforzi e altri consimili, che hanno in comune fra ...
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Ispani (Yspani)
Pier Vincenzo Mengaldo
In VE I VIII 6 D., soffermandosi sul terzo ramo dell'ydioma tripharium europeo, osserva che esso è a sua volta tripharium: nam alii oc, alii oïl, alii sì affirmando [...] hanno poetato nel volgare d'oc " (e similmente traduceva già il Trissino) non è affatto l'unica possibile; come consente la sintassi latina, e come aveva già fatto il D'Ovidio, si può e si deve invece intendere " e chiamo Spagnuoli quelli che hanno ...
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conoscente
Domenico Consoli
. Participio presente di ‛ conoscere ', ben attestato nella lirica due-trecentesca, è usato da D. come aggettivo, anche in posizione predicativa, spesso seguito dalla preposizione [...] : Saper vorria da voi, nobile e saggio, / ciò che per me non son ben conoscente. Per la costruzione ‛ esser c. ' v. M. Corti, Studi sulla sintassi della lingua poetica avanti lo Stiluovo, in " Atti e Mem. Accad. La Colombaria " XVIII [1953] 275. ...
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IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] al duale e al plur. attivo della forma forte del suffisso dell'ottativo, ecc. Altre concordanze si osservano anche nel dominio della sintassi, come è ad es. l'uso del locativo e genitivo assoluto, l'uso della forma enclitica del gen. e dat. sing. del ...
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GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] di prosodia e di metrica e gli elementi del greco: manuali per la flessione e la prosodia il Doctrinale, per la sintassi le Regulae di Guarino, per il greco gli Erotemata del Crisolora; nella seconda sezione (storica) dai manuali si passava all ...
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SEGANTINI, Giovanni
Raffaele Calzini
Pittore, nato ad Arco (nelle vicinanze di Riva di Trento) il 15 gennaio 1858, morto sullo Schafberg (Svizzera, Engadina) il 28 settembre 1899. Grande pittore e singolare [...] 1894 al 1899 al Maloia (Engadina).
Giovanni S. pur avendo imparato tardi e imperfettamente (quanto a ortografia e a sintassi) a scrivere l'italiano, si compiaceva di scrivere lettere, di teorizzare intorno alla propria arte e aveva anche incominciato ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...