La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] interna: se guarda ancora al passato soprattutto sul fronte morfologico, si proietta verso il futuro sul fronte di sintassi e testualità. Assumendo come criterio la tendenza all’arcaicità o all’innovatività, si osserva come la grafia trova ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] (1932), Linguistique générale et linguistique française, Paris, Ernest Leroux (2a ed. Berne, Francke, 1944).
Benincà, Paola (1993), Sintassi, in Introduzione all’italiano contemporaneo, a cura di A.A. Sobrero, Roma - Bari, Laterza, 2 voll., vol. 1 ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] iniettandovi un alto tasso di latinismo, così nel lessico e nella fonetica (occecato, elimata, polita, ecc.) come nella sintassi e nelle figure di costruzione (infinitive come «dicono non poter credere», iperbati come «la nostra oggi toscana»), con ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] . «spazio tra due porte o due finestre»).
L’influenza francese fu tanto profonda da coinvolgere anche la morfologia e la sintassi, i settori in genere meno esposti al prestito. Sono di origine francese già medievale i suffissi -iere (lat. -arium) e ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] verso la Vita di ➔ Vico, che si muove tra tendenze arcaizzanti e latineggianti e influssi del dialetto, con una sintassi complessa, modellata sul latino (Tomasin 2009: 35-47); una prosa estranea allo stile razionalistico, rapido e franto come quello ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] voll., vol. 1º (La frase. I sintagmi nominale e preposizionale), pp. 507-531.
Serianni, Luca (2000), Italiano. Grammatica, sintassi, dubbi, con la collaborazione di A. Castelvecchi; con un glossario di G. Patota, Milano, Garzanti.
Spang-Hanssen, Ebbe ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] della morfosintassi romanza, Pisa, Giardini.
La Fauci, Nunzio & Mirto, Ignazio M. (2003), Fare. Elementi di sintassi, Pisa, ETS.
Lombardi Vallauri, Edoardo (2004), Sintassi e informazione nell’italiano antico: l’oggetto preverbale, in SintAnt. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione della velocità è una delle ossessioni della prima parte [...] ’arte futurista e cubista si collegano profondamente a queste innovazioni. Filippo Tommaso Marinetti invita gli scrittori ad abolire la sintassi per rendere immediata la percezione di ciò che si legge, come se le qualità primarie della realtà (colori ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] riferibili al primo decennio del secolo.
Semmai la dolcezza delle composizioni di M. Palmezzano e, ancor più, l'aggraziata sintassi di N. Rondinelli poterono agire da stimolo al classicismo sentimentale e all'arcaico nitore che è dato cogliere già in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Peter Eisenman svolge un ruolo cruciale nella cultura architettonica degli ultimi [...] Noam Chomsky contribuiscono a dare sostanza e spessore alla teoria sintattica di Eisenman e anzi la stessa definizione di sintassi formulata da Morris per cui essa “si occupa delle combinazioni dei segni, prescindendo dai loro specifici significati o ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...