Vedi ANTIOCO I Sotere di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO I Sotere di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Σωτήρ)
L. Laurenzi
Figlio (325-261 a. C.) di Seleuco I, coreggente dal 294, governò dapprima le satrapie oltre [...] che esiste una forte somiglianza fra il profilo delle monete di A. I e quello della testa vaticana. Per la chiara e sobria sintassi figurativa l'opera è ben datata nel primo ellenismo.
Bibl: P. Wolters, in Arch. Zeit., 1884, p. 157 s.; E. Pfuhl, in ...
Leggi Tutto
Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni [...] Quest’uso sulla fine del Duecento subisce modificazioni per effetto dello studio, più ampio e approfondito, della grammatica e sintassi; i maestri bolognesi di ars dictandi (grammatici, notai e dettatori), nelle loro Summae, della fine del 13° sec. e ...
Leggi Tutto
Scrittore, critico d'arte e filosofo (Barcellona 1882 - Villanueva y Geltrú, Barcellona, 1954). Diresse il movimento intellettuale di Catalogna (il cosiddetto "novecentismo"), scrivendo, in catalano, il [...] e ragione: la prima è vista come facoltà capace di cogliere, attraverso le idee, espresse dalla parola poetica, la "sintassi armonica del mondo", la seconda come strumento meramente meccanico, capace di elaborare solo concetti rigidi e astratti. Fu ...
Leggi Tutto
UNGARETTI, Giuseppe
Arnaldo BOCELLI
Poeta, nato ad Alessandria d'Egitto, da genitori lucchesi, il 10 febbraio 1888. Studiò a Parigi; nel 1914 venne in Italia, e partecipò alla guerra italo-austriaca. [...] come improvvisa esclamazione o "illuminazione"; e si giova di modi proprî del futurismo (ripudio della punteggiatura, della sintassi e della metrica tradizionali; predominio della metafora e dell'analogia; espedienti grafici e tipografici assunti in ...
Leggi Tutto
Scrittrice turca, nata a İstanbul il 12 gennaio 1931 e ivi morta il 19 luglio 2013. Una delle voci femminili più originali e raffinate della letteratura turca degli ultimi decenni.
Dopo essersi diplomata [...] tematiche e strategie letterarie e sovvertendo e dilatando al massimo le potenzialità espressive della lingua e della sintassi turca. I racconti di Hallaç, così come quelli della raccolta successiva, Gecede (1968, Nottetempo), risentono chiaramente ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] Zīǧ-i īlḫānī. Fondandosi sull'insegnamento di Manuele e sul corpus che egli deteneva, Crisococce redasse verso il 1347 la Sintassi persiana dell'astronomia, che conobbe un'enorme diffusione (il testo o parti di esso appaiono in più di 50 manoscritti ...
Leggi Tutto
Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] subordinazione).
Robustelli, Cecilia (2000a), Causativi in italiano antico e moderno, Modena, Il Fiorino.
Robustelli, Cecilia (2000b), La sintassi dei verbi percettivi vedere e sentire nell’italiano antico, «Studi di grammatica italiana» 19, pp. 5-40 ...
Leggi Tutto
Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] Capossela)
Complessità che non è solo del rock degli ultimi anni (Antonelli 2005) e che spesso coinvolge anche la sintassi, infrangendo la nota abitudine alla paratassi della canzone in stile sanremese:
Mi ritrovo a pensare per caso
a quello che ...
Leggi Tutto
I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] si può intuire, l’influsso greco si è esercitato soprattutto sul vocabolario. Più rari i fenomeni che riguardano la sintassi (per l’influsso morfologico v. oltre), e anche questi riflesso di una costante intermediazione svolta dal latino. Attingendo ...
Leggi Tutto
La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] .
Sorrento, Luigi (1951), L’enclisi italiana nella sua genesi ed essenza e nei suoi sviluppi, in Id., Sintassi romanza. Ricerche e prospettive, Varese - Milano, Istituto Editoriale Cisalpino, pp. 139-201.
Ulleland, Magnus (1960), Alcune osservazioni ...
Leggi Tutto
sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...