La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] chiamati anafore (o espressioni anaforiche). Dal punto di vista grammaticale, appartengono alla classe dei sintagmi nominali, dei sintagmi aggettivali, dei sintagmi verbali con valore generico, dei pronomi. Dal punto di vista testuale, si collegano a ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] , ad es., se un oggetto diretto debba o possa esserci o meno), precede l’oggetto, cioè il suo complemento. Accade lo stesso nel sintagma nominale, la cui testa è il nome (è il nome, ad es., che innesca i meccanismi di ➔ accordo: sono gli aggettivi, i ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] il risultato di diversi tipi di atti di costituzione e di composizione testuale. Così, nei loro impieghi più caratteristici, i sintagmi nominali sono il risultato di atti linguistici di riferimento (cfr., ad es., Harweg 1968); e le frasi in cui si ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] italiano è che uno o entrambi gli enunciati della relazione paratattica possono non essere né frasi né sintagmi verbali, ma sintagmi nominali o aggettivali, come in (20), (23), (24), (26). Ciò nonostante essi hanno piena funzione predicativa e ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] nominale in posizione predicativa (58-59). In alcuni casi, e in particolare in presenza di un nome di professione, il sintagma nominale indefinito che costituisce la parte nominale del predicato può occorrere senza l’articolo (60):
(58) la terra è un ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] funzione determinativa (o restrittiva) o accessoria (o descrittiva). Con funzione determinativa segue in genere il nome, come nei sintagmi uve nere e vino rosso in (1), dove le determinazioni introdotte servono a escludere altre possibili varietà di ...
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Iperonimo (dal gr. ypér «sopra» e ónoma «nome») è un termine tecnico, coniato da Lyons (1963; per una parziale revisione, cfr. Lyons 1977) per indicare una parola dal significato più ampio di quello di [...] e iponimi più o meno dense, e che, laddove si presenti una lacuna, è possibile riempire i vuoti con sintagmi formati con parole generali (➔ parole generali).
Inoltre, la relazione tra iperonimi e iponimi è ‘a cannocchiale’ (cioè ha proprietà ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] specie se poco controllato e veloce, si può verificare elisione anche al di fuori delle categorie sopra menzionate: ad es., i sintagmi degli amici, un vero affare, vorranno uscire, vedranno ancora possono essere ridotti a [ˌdeʎːaˈmiːtʃi], [un ˌveraˈf ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] Paramount; un Ramazzotti fa sempre bene; sapore vero. Le ➔ preposizioni sono spesso eliminate, dando luogo a sintagmi nominali giustappositivi: Ava lavatrice; profumodonna; riserva sapore; tè filtro.
L’uso dei possessivi (➔ possessivi, aggettivi e ...
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LINGUISTICA TESTUALE
Maria-Elisabeth Conte
La l. t. (v. App. IV, ii, p. 346), quale branca della linguistica teorica, si è espansa secondo tre linee di sviluppo. In primo luogo, si è continuato a interrogarsi [...] (o che è già presente nell'universo di discorso). Con espressioni appartenenti a categorie differenti (pronomi, sintagmi definiti, dimostrativi) si può costruire una catena anaforica attraverso cui lo stesso referente viene continuamente attivato. Le ...
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sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...