Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] essere realizzata attraverso la ripetizione vera e propria, la ripresa con un pronome, un sinonimo, un nome generale, un sintagma sostitutivo, oppure l’ellissi.
Il raccordo tra le unità tematiche di un pezzo è ottenuto attraverso strategie come la ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] (VII, 355), «far guadagno» (VII, 355), ecc. Ne risulta anche un ampliamento della funzionalità sintattica del nome. Sintagmi quali avere opinione, avere sospetto, ecc. (per ritenere, sospettare) espongono e in progresso di tempo abilitano i nomi alla ...
Leggi Tutto
L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 2° (I sintagmi verbali, aggettivali, avverbiali. La subordinazione), pp. 611-632.
Weinrich, Harald (1964), Tempus. Besprochene und erzählte Welt, Stuttgart ...
Leggi Tutto
Le interrogative indirette sono frasi subordinate che hanno la forma di una domanda che non è autonoma, come quella veicolata dalle ➔ interrogative dirette (1), ma dipende da un verbo (2-3), un aggettivo [...] di consultazione, nuova ed., Bologna, il Mulino, 3 voll. (vol. 1° La frase. I sintagmi nominale e preposizionale; vol. 2º I sintagmi verbale, aggettivale, avverbiale. La subordinazione; vol. 3º Tipi di frase, deissi, formazione delle parole) (1a ...
Leggi Tutto
Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] nomi di luogo si sono agglutinate preposizioni, come in Daiano (Trento) che deriva da de Aiano. Non mancano esempi di sintagmi più complessi, come Trambicolli (in Garfagnana) da intra ambos colles, Tramberìgori (nel Piacentino) da intra ambos rivulos ...
Leggi Tutto
La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] di) (1988), Grande grammatica italiana di consultazione, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagmi nominale e preposizionale).
Rosen, Hannah (1981), Studies in the syntax of the verbal noun in Early Latin, München, W. Fink ...
Leggi Tutto
Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] un panino
(56) quando raggiungessi la cima mi mangerei un panino
(c) il carattere, definito o no, dei sintagmi nominali: la presupposizione è più probabile con descrizioni definite (57), meno probabile con descrizioni indefinite (58):
(57) quando ...
Leggi Tutto
Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] miliardi di parole), e riguarda non solo i lemmi, ma anche la distribuzione delle forme flesse (➔ flessione), di sintagmi (➔ sintagma, tipi di), di sequenze di parole e di costruzioni sintattiche, in tutte le lingue analizzate e indipendentemente dal ...
Leggi Tutto
Le congiunzioni relative (dove, ove, donde, onde) sono ➔ congiunzioni che hanno la peculiarità di introdurre, come i pronomi relativi (➔ relativi, pronomi), le frasi relative (➔ relative, frasi) esplicite [...] .
Cinque, Guglielmo (1988), La frase relativa, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagmi nominale e preposizionale), pp. 443-503. ...
Leggi Tutto
Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] Dalla cima dell’a., indicata con il simbolo F (frase), si dipartono due rami terminanti con i simboli SN (sintagma nominale) e SV (sintagma verbale), che rappresentano i costituenti immediati della frase; da SN e SV si irradiano altri rami (N nome, V ...
Leggi Tutto
sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...