torcere [torza, in rima, cong. pres. III singol.: cfr. Parodi, Lingua 229]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre soltanto nella Commedia (con l'unica eccezione di un'occorrenza nel Convivio), in forma [...] / non torcendo però le lucerne empie (cfr. il v. 91 Elli 'l serpente e quei lui riguardava). Con significato più intenso, il sintagma è riferito a Ciacco che, finito il suo discorso, li diritti occhi torse... in biechi, li " stravolse " (VI 91); e si ...
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Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] pàdre di Giovànna vi sono due sillabe toniche a livello di parola, ma una sola sillaba prominente a livello di sintagma, cioè la penultima sillaba accentata di Giovànna.
Nelle lingue naturali esiste la tendenza generale ad alternare sillabe forti e ...
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gola
Lucia Onder
Vittorio Russo
In senso proprio, per la parte anteriore del collo, in If XII 116 una gente che 'nfino a la gola / pareo che di quel bulicame uscisse; XXVIII 64 forata avea la gola [...] si registrano le varianti e ne ha gola e n'ha gola, in luogo di ne gola; v. GOLARE). Ugualmente con valore traslato, nel sintagma ‛ aver g. ' , in Rime CIII 81 quella donna... m'invola / quello ond'io ho più gola, e in Fiore CXXX 13 tal gola / avea ...
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Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 2º (I sintagmi verbale, aggettivale, avverbiale. La subordinazione), pp. 832-853.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della ...
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di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] del dì di festa”)
la figura della sinalefe si inarca sopra i margini dell’➔epifrasi, con la quale l’autore separa il terzo sintagma con cui viene qualificata la notte (senza vento), introducendo con ciò una pausa dopo il nome notte. In questo caso il ...
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La comparazione esprime una relazione di confronto tra due termini rispetto a una stessa qualità oppure tra due qualità in riferimento allo stesso termine. In campo linguistico, la comparazione (dal lat. [...] più / meno … di quanto; più / meno … che; più / meno … di come; più / meno … di quello che. Quando vertono su un sintagma verbale, è possibile l’uso del congiuntivo (15), dell’indicativo (16) o del condizionale (17):
(15) il compito è più difficile ...
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specchio (speglio; speculo)
Emilio Pasquini
1. Di ' specchio ' nessun esempio nelle Rime; largamente attestato invece - oltre che nel Fiore e nel Detto - nel Convivio e nella Commedia, qui in concorrenza [...] e fa di quelli specchi a la figura / che 'n questo specchio ti sarà parvente (Pd XXI 17-18). Inoltre il sintagma ‛ fare s. di qualcosa a ' per " rispecchiarla in " (e, in giunzione a ‛ occhi ', " contemplarla ") trova un ideale complemento in quello ...
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Secondo la tradizione grammaticale classica, il secondo caso della declinazione greca e latina. Si è dato poi il nome di g. anche a modificazioni flessionali nominali di altre lingue, che abbiano funzioni [...] a partire dall’epoca omerica, ottenuta dalla concordanza di un participio con un nome declinato al genitivo. Questo sintagma, in origine sembra con funzione partitiva, era usato per ottenere determinazioni accessorie e in quanto tale era suscettibile ...
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UNIVERSALI LINGUISTICI
Raffaele Simone
Il termine universali linguistici indica l'insieme di proprietà che risultano comuni a tutte le lingue del mondo o perlomeno a un alto numero di esse. Alcuni u. [...] dei principi e parametri''), tutte le lingue funzionano in base a un ristretto numero di principi (per es., in tutte i sintagmi devono avere una testa e una determinata struttura), ma ciascuna è libera solo di assegnare a quel principio una specifica ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] , per esempio, i domini genici, i geni medesimi e la rete di segnali di regolazione che tra loro intercorre nei sintagmi - che si sono conservati in larga misura nel corso dell'evoluzione in seguito ai limiti imposti dal riconoscimento molecolare.
L ...
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sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...