L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] in posizione parentetica (Cignetti 2001) e con l’intonazione tipica delle incidentali (➔ incidentali, frasi). Un esempio è in (4) il sintagma avvocato presso il Centro di crisi per le donne di Mosca:
(4) E’iena Potapova, avvocato presso il Centro di ...
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In linguistica, frase inserita in un’altra con la funzione di sintagma nominale soggetto o complemento. Per es., in «è meglio partire subito» e «desidero partire subito», la c. «partire subito» funge nel [...] primo caso da sintagma nominale soggetto, mentre nel secondo da sintagma nominale complemento. ...
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penitente
Il participio presente s'incontra in funzione predicativa nel sintagma ‛ esser p. ' per " pentirsi ", " provare contrizione " di una colpa, in Cv IV XXV 4 a questa etade è necessario d'essere [...] penitente del fallo, sì che non s'ausi a fallare ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] , ad es., se un oggetto diretto debba o possa esserci o meno), precede l’oggetto, cioè il suo complemento. Accade lo stesso nel sintagma nominale, la cui testa è il nome (è il nome, ad es., che innesca i meccanismi di ➔ accordo: sono gli aggettivi, i ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] nominale in posizione predicativa (58-59). In alcuni casi, e in particolare in presenza di un nome di professione, il sintagma nominale indefinito che costituisce la parte nominale del predicato può occorrere senza l’articolo (60):
(58) la terra è un ...
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vergare
Maria Adelaide Caponigro
Nel significato di " tracciare segni ", e quindi nel sintagma ‛ v. carte ', " scrivere ", ricorre in Pg XXVI 64 ditemi, acciò ch'ancor carte ne verghi, / chi siete voi, [...] nelle parole di D. a Guido Guinizzelli (lo stesso sintagma è presente anche in Petrarca, nel sonetto Alma gentil, cui tante carte vergo).
Il verbo compare, come termine proprio di un particolare tipo di tessuto (per cui cfr. Castellani, Nuovi Testi ...
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segnale
Si registra una sola volta, con il valore di " segno ", " indizio ", nel sintagma ‛ far s. ': Fiore CXXXVII 5 non ne fece segnale, cioè " non ne diede segno ", " non lo lasciò intendere ". ...
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guerrilla communication
<ġërìlë këmi̯unikèiʃn> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Sintagma utilizzato nel 1997 da Luther Blissett e Sonja Brünzels in Handbuch der Kommunikationsguerilla [...] – wie helfe ich mir selbst (trad. it. 2001), ma già impiegato nel 1984 da Jay Conrad Levinson in Guerrilla marketing: Secrets for making big profits from your small business. Particolare tipo di comunicazione ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] servire a qualcosa?
b. questo mattone può servire?
Un controllore può selezionare per una parola all’interno del sintagma retto una specifica forma flessiva (➔ flessione). In italiano, la reggenza di categorie flessive è un fenomeno frequente per ...
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quanto
Riccardo Ambrosini
1. Di q. - avverbio, aggettivo e pronome relativo e interrogativo, ma anche dimostrativo nel sintagma ‛ tutto q. ' (v. 8.), sostantivo (v. 9.), preposizione (v. 5.) e congiunzione, [...] ', in CXLI 2 n'andò la Vecchia, quanto può trottando, e CXLII 12 quanto che potesse e' si farebbe / per te, in sintagma congiunzionale con ‛ che ' come in CLXXIV 6; questo nesso non è attestato altro che nel Fiore. ‛ Tutto q. ' ritorna 12 volte, sia ...
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sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...