Il termine partitivo indica la funzione, propria di alcuni elementi (l’➔articolo, il clitico ne o altri ➔ clitici), di indicare il prelievo di una ‘parte’, una quantità indeterminata, dal referente del [...] clitico ne (Cordin 1988: 649-651), che ha funzione di ripresa di un antecedente non-specifico, per lo più un sintagmanominale con articolo partitivo (➔ pronomi di ripresa):
(31) ha preso già del caffè, ma ne vorrebbe un’altra tazzina
oppure, nelle ...
Leggi Tutto
I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] che la ripresa anaforica e cataforica (➔ anafora; ➔ catafora) di un antecedente per mezzo di un nome (o un ➔ sintagmanominale) suo sinonimo, è un fondamentale fattore di coesione (➔ coesione, procedure di).
Ciò accade specialmente nel linguaggio ...
Leggi Tutto
L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] inoltre anche al di fuori della relazione sintattica di un complemento genitivo con un sintagmanominale, e si presenta come interscambiabilità di aggettivi tra due sintagmi; si può vedere in proposito la glossa di Servio al luogo virgiliano:
(5 ...
Leggi Tutto
Il secondo termine di paragone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔ comparativo, [...] e il primo termine da tanto. In tali casi quanto è aggettivo, e concorda sempre in genere e numero con il sintagmanominale del primo termine (Belletti 1991: 835):
(13) ho letto tanti libri quanti ne hai letti tu
L’introduttore quanto concorda con ...
Leggi Tutto
Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] quindi obbligatoriamente ripreso non solo con un pronome clitico, ma anche con un pronome libero, o un dimostrativo, o un sintagmanominale di tipo anaforico (come negli es. in 4):
(3) di Luca, (ne) parlano sempre male
(4) Luca, ne parlano sempre ...
Leggi Tutto
In italiano i ➔ nomi (e tutti gli elementi sostantivati: infiniti, aggettivi e participi) possono essere preceduti da articoli (➔ articolo), anche con l’interposizione di altre parole (aggettivi o avverbi): [...] .
Gli articoli si flettono per ➔ genere e per ➔ numero, in accordo col nome con cui formano un ➔ sintagmanominale. Inoltre, si distinguono in determinativi e indeterminativi.
Secondo l’iniziale della parola che segue, l’articolo maschile singolare ...
Leggi Tutto
In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagminominale e preposizionale).
Schmid, Hans-Jorg (2000), English abstract nouns as conceptual shells. From corpus to cognition, Berlin - New ...
Leggi Tutto
È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagmanominale isolato con funzione di tema [...] Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase. I sintagminominale e preposizionale), pp. 115-194.
Berruto, Gaetano (1993), Varietà diamesiche, diastratiche, diafasiche, in Introduzione all’italiano ...
Leggi Tutto
L’aggettivo sostantivato è una sottoclasse delle ➔ parti del discorso costituita da ➔ nomi che sono formalmente e diacronicamente ➔ aggettivi, e che per un processo di transcategorizzazione hanno cambiato [...] cura le anime».
In molti casi di sostantivazione dell’aggettivo, è lecito assumere l’ellissi di una testa nominale (➔ sintagmanominale). Secondo tale lettura, una espressione come spaghetti alla bolognese risale al costrutto «spaghetti alla [maniera ...
Leggi Tutto
Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] ’intera frase si presta a due interpretazioni:
(4) a. [la vecchia]sintagmanominale [porta]verbo [la sbarra]sintagmanominale
b. [la vecchia porta]sintagmanominale [la sbarra]sintagma verbale
In alcuni generi testuali come il testo pubblicitario l ...
Leggi Tutto
sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...