Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] Dalla cima dell’a., indicata con il simbolo F (frase), si dipartono due rami terminanti con i simboli SN (sintagmanominale) e SV (sintagma verbale), che rappresentano i costituenti immediati della frase; da SN e SV si irradiano altri rami (N nome, V ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , animato, variato e complicato da figure come l’➔anastrofe, l’➔epifrasi o l’➔iperbato. Si pensi al sonetto CCCXXXVII, dove il sintagmanominale Quel […] dolce lauro è distratto tra i vv. 1 e 5, o alla canzone XXIX, in cui per quelle […] quadrella si ...
Leggi Tutto
L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] inoltre anche al di fuori della relazione sintattica di un complemento genitivo con un sintagmanominale, e si presenta come interscambiabilità di aggettivi tra due sintagmi; si può vedere in proposito la glossa di Servio al luogo virgiliano:
(5 ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] viene non a torto considerato, tra i Siciliani, il più fedele imitatore di tonalità schiettamente occitaniche, chiarissime già nel sintagmanominale presente nell'incipit della canzone citata ben due volte (ma sempre senza il nome dell'autore) nel De ...
Leggi Tutto
La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] Lausberg 1969: § 324), ad es. sono coordinati un elemento nominale e una proposizione:
(8) Del qual peccato niuno è (20) e (21) (tratti da Ellero 1997) il sintagma reggente condensa sincreticamente accezioni differenti: concreta e astratta (20), ...
Leggi Tutto
sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...