ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] e grandi interessi materiali. A. partecipò al primo sinodo tenuto nella quaresima del 1074 da Gregorio VII, nel preciso senso feudale del termine, ed in tal veste presente al sinodo del 1074, pur essendo titolare d'un beneficium della Chiesa romana ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] accusato di dare scandalo avvenne nel 1129 e la decisione del sinodo di Saint-Germain-des-Prés fu ratificata da O. solo dopo recò dapprima in Scozia, presso re Davide, dove presiedette il sinodo di Roxburg, e infine, giunto a Londra, poté addirittura ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] quel momento era stata sotto la guida di G., all'abate Leone (dei SS. Bonifacio ed Alessio). Nel corso del sinodo di Pavia del febbraio del 997, Gregorio V aveva inoltre preventivamente rimesso in auge le antiche disposizioni di papa Simmaco, secondo ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] si fece la tensione fra Gregorio VII e il sovrano tedesco, il quale, in aperto contrasto con i decreti approvati nel sinodo quaresimale di quello stesso anno, aveva proceduto di sua autorità alla nomina dei presuli di Milano (settembre), di Fermo e ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] molto bene questa situazione, ma trova per Ugo parole di giustificazione. Del resto anche papa Gregorio VII, nel ricordato sinodo quaresimale, parla in modo stranamente ermetico, tacendo il nome di colui al quale era stata rivolta la minaccia di ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Lo stesso Bossi, però, a sua volta propone di identificare con B. il Giovanni, vescovo di Labico, presente al sinodo romano dell'aprile 1044 e indicato come nipote di Benedetto IX e pertanto tuscolano: "non sarebbe forse possibile che questo vescovo ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] . Lo stesso Bossi, però, a sua volta propone di identificare con B. X il Giovanni, vescovodi Labico, presente al sinodo romano dell'aprile 1044 e indicato come nipote di Benedetto IX e pertanto tuscolano: "non sarebbe forse possibile che questo ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] regolare; la riedificazione di una parte del palazzo episcopale (1309);la rivendicazione dell'importanza della sua diocesi nel sinodo. provinciale del 1307,quando il patriarca d'Aquileia, venendo meno alla tradizione, gli aveva negato il secondo ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] il 20 marzo convocò al concilio vescovi italiani, tra cui Paolino di Nola (ibid. 25), ed africani, stabilendo per tale sinodo la data del 13 giugno (ibid. 26), e inoltre invitando personalmente Aurelio di Cartagine (ibid. 27), Agostino e altri ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Bonifacio II conte di Lucca vivente a legge bavara, è documentato quale marchese di Toscana e tutor dell'isola di Corsica dall'846: come tale egli aveva il [...] la violenza che egli e la città avevano subito, scomunicò i colpevoli, e, rifugiatosi in Francia, rinnovò la condanna nel sinodo che riunì a Troyes. Ma l'avvento di Carlo III significò non soltanto la revoca della scomunica, ma la designazione da ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...