CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] chiese, la carica di arciprete della basilica lateranense.
Aveva ottenuto nel 1686 il vescovado di Albano, del quale celebrò il sinodo nel 1687, poi di Porto.
Ma la sua partecipazione sia all'attività politica e diplomatica sia a quella teologica, in ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] in quello stesso anno (1609) it gesuita Makeblyde dava alle stampe il catechismo fiammingo: catechismo che il B. fece adottare dal sinodo di Anversa dell'anno successivo con una importante decisione: l'obbligo, per i fanciulli tra i sei e i quindici ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] una presenza costante nel governo vescovile.
Oltre ad amministrare con attenzione e oculatezza, convocò subito un sinodo diocesano, provvedendo anche a far stendere una raccolta di vecchie e nuove disposizioni relative alla disciplina ecclesiastica ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] patriarca illegittimo di Costantinopoli, Teodato, ma il papa accolse solo i primi, rifiutando di incontrare coloro che recavano la lettera sinodica del patriarca.
Il testo della lettera imperiale non è giunto sino a noi, ma ci è stata tramandata (nel ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] un'osfinazione irriducibile. Ludovico li incaricò inoltre di consegnare al pontefice una lettera ben diversa da quelle che il sinodo di Parigi gli aveva proposto di indirizzargli. In essa l'imperatore affermava infatti di volere solamente aiutare il ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] alla Camera apostolica fece, il 13 apr. 1418, il suo ingresso solenne in diocesi. Il 24 aprile successivo il sinodo, convocato al fine di confermare o riformare le precedenti costituzioni diocesane e per stabilire la misura del sussidio caritativo a ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] e Alciati a raggiungerli in Polonia, dove dovette arrivare nell'autunno del 1562, se, come pare, intervenne nel sinodo della Chiesa riformata tenuto a Pińczów nel novembre.
In Polonia gli antitrinitari italiani beneficiavano della protezione di ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e gli negò la possibilità di diventare cardinale. Quando, all'inizio di settembre, Luigi XII convocò a Tours un sinodo della Chiesa gallicana per deliberare provvedimenti contro il papa e impedì al L. di parteciparvi, egli decise di ritirarsi ad ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] un altare compaginato a pietre dure ed un ciborio avuto in dono dalla casa reale.
Nel maggio 1887tenne un sinodo diocesano per meglio conoscere, discutere e risolvere i problemi religiosi e sociali dell'archidiocesi. A lui si devono anche numerose ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] di riforma religiosa, le sue opere saranno giudicate severamente. Scipione De Ricci scriveva al granduca Pietro Leopoldo alla vigilia dei sinodo di Pistoia, il 4 ag. 1786 (E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I, Firenze 1941, 125 n.): "la ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...