BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] B. intervenne con grande energia e i risultati del suo più che ventennale lavoro sono testimoniati dagli atti dei numerosi sinodi da lui convocati. In generale migliorò nell'intero Stato, durante il periodo del B., il livello culturale e disciplinare ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] o presunti, al patrimonio dottrinale ed agli interessi della Chiesa: così nel 1693 si rivolse, a nome del sinodo provinciale, ad Innocenzo XII e al viceré di Napoli, conte di Santisteban, protestando contro l'insegnamento della filosofia atomistica ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ), in cui ribadiva quanto aveva scritto sul curialismo e contro il celibato. In appendice aggiungeva alcuni brani del sinodo di Pistoia sulle indulgenze, la riforma dei regolari e la monarchia papale. Anche le Riflessioni finirono all'Indice con ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] partecipò intensamente alla vita dell’Ordine (dal 1493 al 1495 fu vicario della Congregazione lombarda, e nel 1494 celebrò il sinodo generale a Ferrara dopo aver deposto la carica di vicario e accettato quella di definitore). I rapporti con Ercole d ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] accuse di eresia, specificando di aver parlato della fede "caritate formata" e rimettendosi comunque alle decisioni del sinodo. L'isolamento e l'ostilità che verosimilmente lo circondarono dovettero però spingerlo ad abbandonare presto l'assise: da ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] ad opera di detrattori contrari alla pace, e riproponendo il suo ruolo di mediatore inviato dal papa. Un ruolo che lo stesso sinodo inglese riconobbe, confermando la sua autorità di legato. Il C. stesso ne scriveva al papa il 4, curando di mettere in ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] lateranense IV doveva essere rispettato ad ogni costo; sembra, anzi, che Innocenzo III già prima dell'apertura del sinodo si sforzasse di normalizzarele situazioni che avrebbero cozzato con i suoi progetti. Così con il titolo di badessa fatto ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , 298, f. 134: 12 giugno 1779). Come in passato, il F. continuò a non inviare relationes ad limina. Non convocò alcun sinodo, espediente, quest'ultimo, cui facevano ricorso molti prelati per difendersi da ingerenze sia regie sia romane. Ma c'è di più ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] altrove, nell'amministrazione della diocesi seguì l'indirizzo riformatore. Nel 1593 fondò un seminario e nello stesso anno tenne un sinodo e fece redigere nuove costituzioni per il vescovato, edite nel 1594.
A Roma, il 3 marzo 1582, un concistoro ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Sforza di Santa Fiora, che il G. si lamenta di non poter ospitare allorché il cardinale ritorna dal sacro sinodo. Nelle missive del G., redatte con frequenza bigiornaliera, figura spesso un leitmotiv dell'esperienza romana dei porporati de' Medici ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...