BERNARDO
Maria Grazia Mara
La prima notizia di B., vescovo di Ascoli Piceno, che un'antica tradizione chiama "Romano", ci è data da un diploma di Enrico III del 13 luglio 1045, che confermava i donativi [...] sentenza emessa dal pontefice in favore di Pietro vescovo di Teramo, e nel 1057al giudizio del missus papale. Prese parte al sinodo lateranense tenuto da Niccolò II nel 1059 e a quello di Ferrara del 1068. Nel marzo 1065 partecipava come missus di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di Calcedonia.
F. III non attese, per agire, il rientro dei suoi legati. Il 28 luglio 484 convocò a Roma un sinodo, che si riunì lo stesso giorno ed al quale intervennero 77 vescovi italici. La principale decisione di tale assemblea fu la scomunica ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] vescovo Benedetto Solari di proibire nella diocesi di Noli la pubblicazione della bolla Auctorem fidei, in cui si condannava il sinodo di Pistoia. Subito dopo (nel marzo dello stesso anno) iniziò la corrispondenza tra il C. - per il quale, avviato ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] di C. Manaresi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XCVI, Roma 1957, n. 206 pp. 241-252 (per il sinodo milanese del 26 maggio 969 ricordato in un placito del 18 luglio 985); G.B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, ossia Storia della ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] F. fu consacrato il 6 novembre successivo. Nel 1571 condusse la visita pastorale della diocesi e nel 1572 celebrò il sinodo diocesano.
Morto il vescovo di Sarno Vincenzo da Caperano, maestro del Sacro Palazzo, il 17 febbr. 1578 Gregorio XIII trasferì ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] grave la presenza del cardinal nipote alla Dieta, dove si tornava a parlare di accordo con i protestanti, proprio mentre il sinodo generale muoveva i primi passi. Suggerì quindi al pontefice di farsi carico a Roma di una profonda riforma, in modo che ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] della sua nascita; se, come è stato ipotizzato, egli fosse da identificare con un Giovanni diacono che intervenne al sinodo del dicembre 853 in cui venne ribadita la condanna di Anastasio Bibliotecario, essa sarebbe presumibilmente da collocare in un ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] in occasione dell'anno santo, e terminata nel 1755 la visita pastorale alla diocesi, il G. indisse nello stesso anno il sinodo diocesano, il settimo dal concilio di Trento (il precedente s'era svolto nel 1689). Come per tutta l'attività pastorale, il ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] 1° e 17 marzo 1517 e infine pubblicati il 12 apr. 1518. Non si sa se F. si sia conformato alle ingiunzioni; anzi dopo il sinodo del 1517 non si ha più alcuna notizia di lui: presumibilmente, più del rogo dei suoi libri, il mancato avverarsi delle sue ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] di Roselle.
Ritroviamo D. nel 1075 ancora una volta a Benevento, al seguito di Gregorio VII, in occasione di un sinodo in cui vennero discusse le istanze riformatrici del pontefice. Nel 1076, negli stessi mesi in cui veniva promulgato il Dictatus ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...