DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] associava anche quelle di taglio pastorale, che lo videro così attivo predicatore e collaboratore di Margotti nello svolgimento del sinodo diocesano del 1933 (Lanfranchi, 1997, p. 27). Fu quindi lui, dopo il richiamo di Margotti in Italia, a ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] le accuse del Fernandez. Mons. Roz, arcivescovo di Cranganore, sotto la cui giurisdizione si trovava la missione' di Madura, convocò un sinodo a Cochin: il D. fu ascoltato da teologi e missionari, che si dichiararono infine d'accordo con le sue tesi ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] , attraverso il Collegio ecclesiastico, anche la facoltà teologica di ViIna con l'annesso seminario centrale.
Parallelamente al Sinodo ortodosso, un decreto di Alessandro I (9 dic. 1801) aveva eretto il Collegio ecclesiastico romano-cattolico ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] d'ispirazione alfonsiana al testo ufficiale di teologia morale di A. Alasia, di tendenza probabiliorista, approvato nel 1788 dal sinodo diocesano torinese e da lui piegato nella direzione di un moderato probabilismo e di una prassi sacramentaria e ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] per Pisa, si recò via mare in Francia, dove il papa voleva accelerare i preparativi per la crociata e dove tenne alcuni sinodi di riforma. G. si trovava al fianco del papa quando questi il 30 novembre fece il suo ingresso a Treviri sfarzosamente e ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] sino al 1648.
Intanto il D. riprese la sua opera di riforma e la visita ad limina. Nell'aprile 1643 si tenne un sinodo diocesano che scontentò il clero locale e mise di nuovo in contrasto il Senato e l'arcivescovo sui problemi dei terratici, che il D ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] agli inizi del 1438, dopo lunghissime trattative con i greci, che fino all'ultimo si dimostrarono indecisi se partecipare ad un sinodo indetto dal papa o a quello che proseguiva i suoi lavori a Basilea, si aprì finalmente il concilio a Ferrara (poi ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] chiese veneziane, tra cui quelle di S. Salvatore, S. Simone e S. Taddeo. Dal 18 al 20 apr. 1741 tenne un sinodo diocesano che, seppur non ebbe larga rinomanza, regolò la vita del patriarcato sino al 1865. Gli Acta et decreta Synodi Venetae (1741 ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] conferito anche il titolo di decano; poco prima di lasciare Civitavecchia vi aveva celebrato, all'inizio di giugno, il sinodo diocesano. Tra i nuovi impegni nelle congregazioni (come prefetto della Segnatura di giustizia nel periodo 1841-54 e della ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] il diritto di incaricare G. e l'arcivescovo Guglielmo di Bourges di condurre un'inchiesta contro il re. Quando G., al sinodo di Meaux, alla fine di giugno 1204, presentò ai vescovi la bolla pontificia Novit ille e tentò di convincerli della necessità ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...