FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] al codice diplomatico del can. Mario Lupo, con prefazione e note, Bergamo 1859; Dei capitoli cattedrali e dei sinodi diocesante provinciali. Commentarii, ibid. 1863; La Lega lombarda e la battaglia di Legnano. Appunti storici... del VII centenario ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] regolare; la riedificazione di una parte del palazzo episcopale (1309);la rivendicazione dell'importanza della sua diocesi nel sinodo. provinciale del 1307,quando il patriarca d'Aquileia, venendo meno alla tradizione, gli aveva negato il secondo ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] non comuni, secondo il rigore d'una sempre vigile coscienza profondamente cristiana. Nel 1488 il B. celebrò un sinodo diocesano pubblicandone le costituzioni., che rappresentano un documento di notevole importanza per la storia degli incunaboli della ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] e suo coadiutore nella visita alla diocesi d’Asti nell’autunno del 1647.
Iniziò ad affermarsi come oratore sacro – nel sinodo diocesano di Asti tenuto del 1643 tenne, alla presenza di monsignor Broglia, il discorso d’inaugurazione De utilitate et ...
Leggi Tutto
BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] cui Constitutiones furono pubblicate a Venezia rispettivamente nel 1656, nel 1667 e nel 1678. Soprattutto importante il primo sinodo, vera magna charta delle aspirazioni del B., volto a ottenere una rigida ottemperanza alle norme tridentine, una più ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] nostris sancteque Ecclesie fidelibus" proprio quando egli era in armi contro il papa e quando si sa che Gregorio VII nel sinodo romano del 1080 lo aveva di nuovo scomunicato. Ma anche qui è necessario ricordare che molti istituti ecclesiastici, come ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] che tendevano ad una riforma dei costumi del clero, occupò gran parte dell'attività dei padri conciliari nella terza fase del sinodo e fu la causa di una pericolosa frattura fra la corrente riformatrice che manifestò l'intenzione di definire de iure ...
Leggi Tutto
BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] vicini, fra cui A. Severoli, vescovo di Fano, che, scrivendo all'ex gesuita F. A. Zaccaria, aveva qualificato il B. "protettore del Sinodo di Pistoia" (cfr. Bibl. Apost. Vat., Vat. lat.10502, f. 240), e da S. Berioli, arcivescovo di Urbino, che aveva ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] si deve, invece, a Bernardino.
Predicatore e confessore di notevole fama, il C. redasse un Confessionale, tra i più diffusi dell'epoca. Nel sinodo di Basilea dell'ottobre del 1503 e in quello di Augusta del 1548 ne venne raccomanda o l'uso. Il suo ...
Leggi Tutto
AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] i disegni dei nemici. Tornato nella sua sede, l'A. trovò la lettera di Rinaldo che ordinava la convocazione del sinodo provinciale, che si tenne a Bologna il 3 ott. 1317. Nel 1318 ottenne da Giovanni XXII l'amministrazione temporale di Ferrara ...
Leggi Tutto
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...