PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] certo, laddove Placido non avrebbe certo omesso la decisione presa dal papa Pasquale II, in occasione del sinodo, di ritirare le precedenti concessioni all’imperatore Enrico V, riguardanti la facoltà piena di investitura ecclesiastica, cosicché ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] (Napoli 1747). L’arcivescovo di Napoli Francesco Pignatelli promulgò precise disposizioni restrittive in materia in occasione del sinodo napoletano del 1726 e persino il S. Uffizio intervenne con un decreto apposito nel 1746, cercando di arginare ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] la cattedra (il 12 genn. 1575 la Tesoreria gli pagò tre mesi di lezioni) e la fiducia dell'arcivescovo che nel sinodo provinciale del 1576 gli affidò un incarico di rilievo (J. D. Mansi, Sanct. Concil.... collectio, Suppl., V, Lucae 1751, col. 1055 ...
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ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] gli interessi della famiglia di origine. Nel 1139, però, la calma era tornata, se l'A. poteva celebrare un sinodo diocesano in Firenze. La sua permanenza sulla cattedra fiorentina fu certamente un fattore della più vasta potenza della sua casa nella ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] perché il nuovo coadiutore, anche dietro le pressioni di C. VIII, iniziò la visita pastorale e riunì, nel 1598, un sinodo diocesano.
Significativa, per penetrare lo spirito e i metodi seguiti dal papa nella sua azione nei confronti dell'episcopato, è ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] di Albano, passando già nel marzo 1589 alla sede della Sabina. Qui, a Magliano, fece convocare, nel maggio 1590, un sinodo che si concentrò principalmente sulla riforma dei costumi del clero.
Alla morte di Sisto V, cui restò sempre inviso, il G ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] la presenza di D., che "s'attacha" alla Chiesa romana, non è attestata a nessun titolo dalle fonti a noi note relative ai sinodi romani tenutisi tra il 499 e il 502.
La prima notizia certa della presenza di D. a Roma, connessa con l'altra di una ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] 1246. Nel mese di settembre 1247 il legato presiedette a Neuss, una cittadina nelle vicinanze della imperiale Colonia, un sinodo provinciale, che non riuscì però né a riunire tutti i rappresentanti dell'alto clero tedesco, né a risolvere la questione ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] o"spedale della Misericordia a Ravenna, conquistando così quella fama di generosità che si diffuse dopo la sua morte. Il sinodo di Forlì (luglio 1286) testimonia, con la presenza di sette vescovi suffraganei, l'autorità riconosciuta al F. in tutta la ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] vescovi suffraganei, quindi a papa Stefano IX, chiedendone l'intervento in sua difesa. Questi ordinò a G. di convocare un sinodo, per risolvere i problemi della sua Chiesa, che però si tenne soltanto qualche tempo dopo il ritorno di G. dalla Germania ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...