BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] suo episcopato: a lui si dovette un notevole incremento del seminario arcivescovile, una completa visita pastorale della diocesi e un sinodo che si tenne nel giugno del 1698 e di cui l'anno seguente pubblicò gli atti (Sinodus diocesana, Bononiae 1699 ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] con il metropolita, ma piuttosto sembra avere adempiuto i compiti imposti dall'obbedienza dovutagli. Lo ritroviamo cosi, ad esempio, al sinodo provinciale di Ravenna nel 1133, e in seguito fra il 1133 e il 1139, in più occasioni, sottoscrisse diplomi ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] , alla testimonianza di Landolfo di S. Paolo, un altro episodio che coinvolse G. si verificò proprio durante il sinodo quaresimale del 1123, quando egli rivendicò per Ravenna uno dei privilegi tradizionalmente attribuiti all'arcivescovo di Milano: il ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] Vico Equense, Roma 1785) sono prevalentemente legati alla sua attività pastorale.
Nei trentaquattro anni di episcopato riunì un solo sinodo diocesano, non avendo mai realizzato il secondo, che aveva indetto per il 1743; per contro, in più anni, portò ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] un concilio per indicare quali canoni la Chiesa di Roma accettava e quali respingeva.
Non conosciamo i risultati di questo sinodo, ma la risposta del papa dovette essere abbastanza in linea con le richieste imperiali, poiché il suo biografo nel Liber ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] mantenne come sua residenza ufficiale il palazzo presso S. Lorenzo. Il 26 settembre il F. aprì i lavori di un sinodo provinciale, in cui si doveva discutere sulle decime da imporre alle chiese della diocesi. Nei primi giorni di ottobre fu confermato ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] eliminare ogni traccia della cultura ricciana obbligò i sacerdoti a consegnare nelle sue mani gli esemplari degli atti del sinodo del 1786 e gli altri libri ad esso favorevoli (circolare 30 sett. 1794). Sostituì, inoltre, i catechismi giansenizzanti ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] Colonia e Treviri e dai governi della Francia e della Spagna.
Il piano, molto semplicistico, contemplava l'indizione di un sinodo di 24 persone di entrambe le confessioni, che avrebbe dovuto sancire l'unione, approvando la messa in lingua tedesca, la ...
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CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] ai poveri frequenti elemosine (in quattordici anni vi impiegò 73.000 scudi). Inoltre istituì una accademia ecclesiastica e tenne un sinodo diocesano (20-22 luglio 1774) che ricalcò le orme di quello faentino.
Non va dimenticata, però (e questo è un ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] I, il patriarca di Aquileia, metropolita di G., e altri vescovi veneti suffraganei del patriarca; egli fu inoltre presente a Ravenna al sinodo del 968.
È datata al 970-971 la citata donazione di G. per la costruzione del monastero di S. Giustina in ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...